Dopo il fantastico Scudetto della scorsa stagione, in questa il Milan ha sbagliato tante cose: troppi errori commessi da tutti.
Senza la qualificazione alla prossima Champions League, la stagione 2022/2023 del Milan può essere definita con una sola parola: fallimento. Arrivati da campioni d’Italia, avrebbero dovuto confermarsi tranquillamente nelle prime posizioni della Serie A e invece oggi i rossoneri occupano il quinto posto nella classifica.
Se in Coppa Italia c’è stata una clamorosa eliminazione agli ottavi per mano del Torino, invece il cammino in Champions è andato oltre le aspettative. Chi avrebbe mai pronosticato una semifinale? Nessuno. Ma essere stati eliminati in modo netto dall’Inter ha lasciato una grossa delusione. C’è la sensazione di aver buttato via una grande occasione, nonostante in finale a Istanbul ci sia uno scoglio quasi insormontabile come il Manchester City da dover affrontare.
Milan, la società e Pioli hanno sbagliato
Il doppio derby europeo ha messo ulteriormente a nudo i difetti del Milan, una squadra che ha indubbiamente dei valori ma che ha anche tante lacune. Nelle ultime due sessioni di calciomercato la dirigenza non ha ben operato. E lo stesso Stefano Pioli non è riuscito a studiare nuove soluzioni per rendere più imprevedibile il suo Diavolo.
Il noto giornalista sportivo Giancarlo Padovan ha parlato così a Radio Napoli Centrale in merito alla situazione del Milan: “Maldini e Massara verranno messi in discussione. Il calciomercato in entrata è stato sbagliato, nessun calciatore è stato valorizzato dal tecnico. Il più grande disastro nella storia del club. Ritengo che neppure Pioli possa dormire sonni tranquilli, perché ora è quinto in classifica. La stagione è fallimentare, non ci sono attenuanti“.
Padovan si spingere a dire che il club rossonero sta compiendo il più grande disastro di sempre, ovviamente una presa di posizione esagerata. Certamente la stagione non è di quelle da incorniciare, però nella sua storia il Milan ha vissuto momenti ben peggiori. E non serve neppure andare tanto indietro nel tempo.
È chiaro che, dopo uno Scudetto vinto, l’aspettativa sia quella di restare nelle primissime posizioni della Serie A e non rischiare di non essere presente nelle prossima Champions League. È corretto dire che la campagna acquisti rossoneri è stata sbagliata, perché di fatto solo Malick Thiaw tra i nuovi è riuscito ad avere un buon rendimento. Altri si sono visti pochissimo oppure hanno deluso.
Certamente, due delusioni sono rappresentate da Charles De Ketelaere e da Divock Origi. Il fantasista belga è stato pagato 32 milioni di euro, quindi ci si aspettava che potesse fare ottime cose in un ambiente che ha spesso valorizzato i giovani in questi anni. L’ex Liverpool è arrivato a Milano non con la fama di essere un goleador, però l’esperienza maturata nei Reds avrebbe dovuto aiutarlo a incidere in maglia rossonera. Così non è stato e ci sono tante riflessioni da fare per il futuro.