Il cammino stagionale del Milan può portare a due cessioni di primissimo piano durante il calciomercato estivo: i nomi a rischio
Non è stata un’annata semplice per il Milan di Stefano Pioli che, da poche ore, è uscito ufficialmente dalla Champions League.
L’Inter di Simone Inzaghi ha agguantato una finale che mancava da ben 13 anni, lasciando ai rossoneri solo tanta amarezza e delusione. La stagione del ‘Diavolo’, a conti fatti e per diverse ragioni, potrebbe anche essere definita fallimentare. Al di là dell’essere rientrati tra le prime quattro in Europa, la finale mancata ed il cammino singhiozzante in Serie A non hanno fatto altro che deludere la tifoseria rossonera e non solo. Perché nell’eventualità – nemmeno tanto remota – che Pioli non riesca a centrare la qualificazione alla prossima Champions League, allora in quel di Milanello si verificherebbero diversi cambiamenti.
Se non sarà rivoluzione poco ci manca, perché i mancati introiti derivati dalla massima competizione dell’UEFA peserebbero come macigni sulle spalle della società di Cardinale. E quest’anno, un po’ i tutti i reparti, le lacune sono state molto chiare sia per l’allenatore emiliano che per il suo Maldini-Massara. Durante la sessione estiva di calciomercato, tra arrivi e cessioni, il Milan cambierà volto.
Il Milan piange: due big via senza Champions
In attacco se da un lato Rafael Leao ha confermato la sua permanenza col rinnovo, dall’altro dovrebbe salutare un pilastro come Zlatan Ibrahimovic. Quasi mai protagonista in campo in questa stagione a causa degli infortuni, il bomber svedese all’alba dei 42 anni potrebbe effettivamente salutare i rossoneri ed il calcio in generale, appendendo gli scarpini al chiodo.
Ma sono essenzialmente due i profili di assoluta importanza nello scacchiere di Stefano Pioli che, senza Champions, finiranno per lasciare Milanello. Il primo, già ventilato da tempo, è quello di Brahim Diaz. Il trequartista spagnolo solo a tratti ha mostrato le sue grandi doti, il Milan ci punterebbe ancora volentieri ma il danno economico causato dalla mancata qualificazione ai prossimi gironi, condannerebbe al divorzio le parti. Il giocatore, per il quale resta attivabile l’opzione di riscatto per 22 milioni di euro (Il Real, poi, potrebbe contro-riscattarlo a 27) piace tantissimo in Premier League. Ma non sarebbe il solo.
Anche Fikayo Tomori è molto corteggiato dai top club inglesi che da mesi stanno pensando all’eventuale assalto per il perno della difesa milanista. L’ex Chelsea, 25 anni, ha intenzione di essere protagonista anche in ambito europeo: uno scenario che, in quel di Milano, potrebbe non vivere nel breve periodo. Insomma, il mercato rossonero rischia di complicarsi in maniera preoccupante. Perché senza Champions League, le partenze di Brahim Diaz e Tomori sarebbero tutt’altro che improbabili: il campo, stavolta, rischia di essere davvero spietato con la società meneghina.