In casa Milan ci si lecca le ferite dopo il capitombolo europeo contro l’Inter: arrivano però degli elogi inaspettati
Così, forse, non se lo sarebbe aspettato nessuno. Nemmeno il più pessimista dei tifosi rossoneri e il più ottimista tra quelli nerazzurri. Dopo 15′ della gara di San Siro tra Milan ed Inter, valida per l’andata delle semifinali di Champions, il tabellino recitava 0-2 con l’aggiunta di un clamoroso palo interno di Calhanoglu, che forse avrebbe fatto calare la definitiva saracinesca sulla contesa. La squadra di Stefano Pioli è scesa in campo con l’approccio sbagliato, sovrastata dall’Inter in ogni zona del campo ed incapace, almeno per i primi 45′, di abbozzare una qualsivoglia reazione.
Le cose sono solo leggermente migliorate nella ripresa, che comunque si è aperta con un miracolo di Maignan sullo scatenato Dzeko, grazie alle iniziative di Junior Messias, che ha sprecato delle chance davanti alla porta, e di Sandro Tonali, che ha colto un palo esterno ad Onana battuto. Già, il portiere camerunese. Spettatore non pagante praticamente per tutto il match, l’ex Ajax ha sorpreso nei suoi commenti post-partita.
Interpellato in merito all’incontro, che lo ha visto controllare l’ordinaria amministrazione, impreziosita da due-tre aperture di gioco che hanno evidenziato la sua grande tecnica, Andre Onana ha trascorso una serata all’insegna della tranquillità. Eppure, a sentire le sue dichiarazioni dopo il match, il Milan non avrebbe affatto sfigurato. “Oggi abbiamo fatto un passo in avanti. Sappiamo che affronteremo una bella squadra che ha giocato bene anche stasera“, le sorprendenti parole dell’estremo difensore africano.
Che siano state pronunciate per in qualche modo sottolineare ancor di più l’impresa dei nerazzurri, o perché il portiere abbia veramente ammirato una squadra degna avversaria della sua, non è dato sapere. La cosa certa è che il suo giudizio non ha certo trovato riscontri , per usare un eufemismo, in alcuno dei giudizi degli addetti ai lavori.
Nella gara di ritorno, complice il quasi sicuro ritorno in campo di Rafael Leao, si vedrà certamente un altro Milan. Il Diavolo non deve solo vincere, ma deve farlo con almeno due gol di scarto se vuole allungare il match ai supplementari. La speranza dei tifosi rossoneri è che Onana abbia più lavoro da fare rispetto alla gara d’andata. Oppure che continui a non prodursi in alcuna parata ma solo a causa della mira infallibile degli avanti rossoneri, chiamati ad un gara d’autore per ribaltare le sorti di un doppio confronto che ha preso davvero una brutta piega.