Il Milan riflette, dopo la sconfitta patita per mano dell’Inter nella semifinale di Champion. I rossoneri sono finiti nel mirino di Gerrard.
È andata all’Inter la semifinale di andata di Champions League. I nerazzurri si sono imposti ai danni del Milan grazie alle reti firmate da Edin Dzeko ed Henrikh Mkhitaryan, ipotecando così la qualificazione all’atto finale della kermesse in programma ad Istanbul sabato 10 giugno. Il discorso qualificazione per i rossoneri è ancora aperto ma, per ribaltare il punteggio ed eliminare la squadra di Simone Inzaghi, dovranno offrire una prestazione di livello. Ben distante, quindi, da quella proposta ieri.
L’assenza di Rafael Leao e l’infortunio di Ismael Bennacer spiegano soltanto in parte le difficoltà palesate dai Campioni d’Italia sia in fase di costruzione che di recupero della palla. La manovra, ad esempio, è apparsa lenta mentre il pacchetto difensivo è stata spesso in balìa delle folate offensive. Il capitano Davide Calabria è stato il peggiore in campo ma altrettanto male hanno fatto Simon Kjaer e Fikayo Tomori rimasti ben distanti dagli abituali standard qualitativi.
Negativa, pure, la prova degli attaccanti: Olivier Giroud non è mai riuscito a rendersi pericoloso mentre Divock Origi si è spento presto, senza lasciare particolare traccia. Il Milan, sabato sul campo dello Spezia scivolato al terzultimo posto, proverà a rialzarsi e rientrare tra le prime 4 della classifica. Poi, martedì, tornerà di nuovo in campo con l’obiettivo di rifarsi e cercare di stappare il pass per la capitale turca.
Milan, che bordata da Gerrard
La strada che porta verso la qualificazione, come detto, è tutta in salita. Pioli, in queste ore, riguarderà di certo i filmati relativi al match insieme alla propria squadra e ai collaboratori tecnici così da individuare gli errori commessi e fare in modo che non si ripetano di più. Per l’allenatore i prossimi saranno quindi giorni di profonde riflessioni. Nel frattempo, lo stesso Pioli è finito nel mirino di Stevan Gerrard.
L’ex capitano del Liverpool, divenuto oggi opinionista, ha criticato aspramente la qualità di gioco espressa dal Milan. “La prestazione del Milan è talmente lontana dal livello di una semifinale da far paura” le parole rilasciate da Gerrard ai microfoni di ‘Bt Sport’. L’allarme, negli ambienti rossoneri, suona forte. La speranza è che Leao, ancora ai box per colpa dell’infortuno che gli ha impedito di giocare ieri, recuperi in tempo. Ma questo dipenderà soltanto dagli esami strumentali a cui il portoghese (molto vicino al rinnovo del contratto) si sottoporrà più avanti.