Flavio Briatore ha stupito tutti con una dichiarazione davvero choc: i tifosi non si aspettavano un annuncio del genere proprio ora
Il famoso manager e imprenditore ha ottenuto dei grandissimi successi in Formula 1, sia con la Benetton che con la Renault. Un vincente come lui non può accettare gli errori gestionali che la Ferrari ha messo in scena in questi anni.
Il Mondiale del 2023 doveva essere il trampolino di lancio verso il successo. La Ferrari era riuscita nella scorsa stagione ad azzeccare il progetto tecnico della monoposto, interpretando al meglio i nuovi regolamenti introdotti dalla Federazione. Nuovi spunti aerodinamici che rendevano la F1-75 all’altezza della Red Bull. Charles Leclerc aveva mostrato grossa personalità nel battagliare ad armi pari con Verstappen, almeno nella prima metà del campionato.
Poi le cose sono cambiate, i risultati sono calati e lo sviluppo non è proseguito nella giusta direzione. L’inizio dell’attuale stagione se possibile è stato ancor più traumatico, con la sola eccezione di Baku ad interrompere un digiuno di podi davvero preoccupante. Una Ferrari così dimessa in F1 non fa bene allo spettacolo e questo lo sa bene anche un manager esperto come Flavio Briatore. L’imprenditore italiano, vincitore con Benetton e Renault di ben sette titoli iridati, ha rilasciato un’intervista a Il Riformista in cui parla di alcuni aspetti davvero delicati.
Flavio Briatore, attacco pesante alla Ferrari: dure critiche anche per Leclerc
Briatore ha “accusato” la Ferrari di ripetere lo stesso errore ormai da 15 anni, ovvero: “Di puntare sempre alla prossima stagione“. Un modus operandi che non va bene, vista la grande tradizione della scuderia di Maranello. Servirebbe un’inversione di tendenza che però, secondo il manager piemontese, non può arrivare con Charles Leclerc.
Il pilota monegasco: “Non è competitivo, come si è visto a Miami, mentre Sainz si è difeso meglio”. Dal #16 è lecito attendersi qualcosa di meglio soprattutto in momenti così difficili e delicati.
Purtroppo in una Formula 1 sempre più tecnica, avere a disposizione un mago dell’ingegneria aerodinamica fa la differenza. Per Flavio Briatore nel Circus di genio ce n’è uno solo: “Adrian Newey”. Grazie alle sue intuizioni la Red Bull vincerà anche questo campionato, il terzo per Verstappen, che non ha avversari se non il compagno Perez.
La vera sorpresa della stagione è l’Aston Martin, dove Briatore ha rivisto finalmente un grande Alonso. Proprio lui ha spinto lo spagnolo ad accettare la corte di Stroll, vedendo lungo sulle possibilità di successo.