Il Milan lavora sul mercato in vista della prossima stagione: nel mirino di Maldini un super rinforzo un pilastro della Nazionale di Mancini.
Una finale di Champions in ballo, una stagione ancora tutta da vivere, ma anche un futuro che si profila all’orizzonte, sempre più vicino. Il Milan deve lavorare su più fronti in questa fase, e non può farsi trovare impreparato. Lo sa bene Maldini che, dopo gli errori dell’ultima sessione estiva di mercato, non può più sbagliare. Quest’anno serve lavorare bene per rafforzare la squadra e tornare a vincere in Italia e in Europa. Non a caso, il primo nome sulla sua lista degli acquisti è un super rinforzo che potrebbe regalare una vera svolta a Pioli in un ruolo fino a questo momento rimasto scoperto.
Basta scommesse. O meglio, è evidente che al Milan serva un mercato che sia un mix di calciatori in rampa di lancio e di certezze in grado di fare subito la differenza. Per questo motivo il primo colpo di Maldini in vista della prossima stagione potrebbe essere un tassello di talento ed esperienza, un calciatore pronto per il grande salto e da tempo in orbita rossonera.
Un pupillo di Roberto Mancini, perno della sua Nazionale, che potrebbe finalmente regalare a Pioli quell’alternativa in un ruolo rimasto al lungo scoperto, anche in queste due stagioni per certi versi trionfali. Se il Milan ha vinto lo scorso anno, infatti, non vuol dire che era perfetto, e anzi c’è una zona di campo che da sempre ha regalato più di un grattacapo al tecnico, obbligato a fare spesso di necessità virtù.
Milan, idea azzurra: arriva un pilastro della Nazionale
Nell’undici titolare ideale di Stefano Pioli negli ultimi due anni è mancato il perno inamovibile in alto a destra. L’ala in grado di fare la differenza e prendersi la maglia da titolare, senza se e senza ma, non c’è mai stata. Per un periodo il preferito è stato Saelemaekers, per un altro periodo si è fatto preferire Messias, in alcuni casi, soprattutto il questa stagione, la soluzione migliore si è rivelata quella che ha portato a un decentramento di Brahim Diaz. Evidente, però, che nessuno sia stato in grado di imporsi come “controparte” di Leao sull’altra corsia.
Per risolvere questo problema, Maldini ha quindi deciso di puntare, finalmente, sull’usato sicuro. Il primo nome sul suo taccuino è quello che porta a Domenico Berardi. L’esterno destro del Sassuolo potrebbe infatti essere pronto, dopo tanti anni di attesa, a spiccare il volo e a tentare la sua prima avventura in una big. I neroverdi, a fronte di un’offerta importante, potrebbero stavolta lasciarlo andare, anche in segno di riconoscenza per quanto fatto in questi anni.
Certo, servirà una proposta da almeno 30 milioni. La sensazione è che però stavolta, rispetto al passato, ci siano le condizioni per poter chiudere un affare che regalerebbe a Pioli un calciatore fondamentale per la prossima stagione, e allo stesso Sassuolo gli introiti necessari per poter continuare nel percorso di consolidamento della rosa iniziato già negli scorsi anni.
