Il mercato è già nel vivo. Le grandi vogliono anticipare le mosse in attesa di sapere se parteciperanno alla Champions League.
Due squadre su tutte, per motivo completamente differenti, stanno cercando di accelerare i tempi per chiudere qualche trattativa, troppo consistenti le esigenze di bilancio. La Juventus, dopo la pubblicazione delle motivazioni del Collegio di Garanzia, vede concretamente aumentare la possibilità di non avere i soldi Champions. Da qui, la volontà di chiudere acquisti a basso costo, seppur garantiti.
Il Milan, dal canto suo, deve continuare un percorso di risanamento economico che ha allentato la morsa Uefa per il Fair Play Finanziario, oltre aver portato sul campo uno scudetto e una semifinale di Champions League.
Milan e Juve: serve una punta centrale “importante”
Sia la squadra di Stefano Pioli, sia quella di Massimiliano Allegri, per ragioni diverse hanno palesato qualche mancanza nel reparto offensivo. I rossoneri non hanno mai visto Zlatan Ibrahimovic, non troppo meglio è andata a Divock Origi, arrivato da svincolato dai Reds e di fatto mai incisivo. Da centravanti qualche volta si è mosso anche Ante Rebic, risultati approssimativi anche per via dei ripetuti infortuni.
In casa Juventus purtroppo gli infortuni hanno costretto mister Allegri a cambiare spesso formazione. Dopo un lungo ko, ora Arkadiusz Milik è tornato disponibile. Sta un po’ meglio Dusan Vlahovic tornato al gol a Bergamo alla faccia dell’intermittente pubalgia. Infine Federico Chiesa. L’ex Fiorentina non riesce a scendere in campo con continuità, il ginocchio non appare granitico e questo, soprattutto a livello mentale, pesa sul rendimento del calciatore.
Per tutte queste ragioni, Milan e Juventus si stanno muovendo per avere in rosa un attaccante che possa garantire almeno una ventina di presenze a stagione, senza lamentarsi per la mancata titolarità.
Arnautovic “stanco” del Bologna: ecco dove potrebbe andare
Marko Aranutovic, 34 anni compiuti il 19 aprile e un contratto con il Bologna, da tempo manifesta malcontento per il rapporto non idilliaco con Thiago Motta. Per l’erede di Sinisa Mihajlovic, il centravanti austriaco non è più intoccabile, considerazione ben percepita dalla punta.
Arnautovic in serie A ha disputato 17 gare, segnando 8 reti e fornendo 1 assist. Cifre che vanno però approfondite, perché l’ultimo sigillo è arrivato il 12 novembre nel 3-0 interno al Sassuolo. Da quel momento una gara intera il 4 gennaio a Roma, sconfitta 1-0 coi giallorossi, quindi in tutto il resto della serie A solo 63 minuti, figli soprattutto dei continui infortuni.
In estate, come confermato dal fratello agente, Danijel, Arnautovic era nel mirino del Manchester United, il Bologna però tenne il punto. Ora la situazione è cambiata e l’attaccante potrebbe essere offerto a Milan e Juve, entrambe alla ricerca di una punta di spessore. La differenza, con 4-5 milioni di potrebbe chiudere, la farà la condizione fisica del ragazzo di Vienna. Se stesse bene, l’ex West Ham l’anno prossimo potrebbe giocare con una big italiana.