Zlatan Ibrahimovic a breve deciderà cosa fare in futuro. Qualora dovesse continuare, non è detto che il fuoriclasse svedese rimanga al Milan
Capigliatura con trecce e occhiali da sole scuri per Zlatan Ibrahimovic che non manca mai occasione per stare vicino al suo Milan nelle sue partite casalinghe a San Siro.
Lo ha fatto anche sabato contro la Lazio, nello scontro diretto Champions vinto dai rossoneri per 2-0. Tre punti che hanno ridato slancio alle ambizioni di qualificazione del Milan dopo il deludente pareggio contro la Cremonese nel turno infrasettimanale che ha complicato e non poco la situazione per Pioli e i suoi.
Verosimilmente, Ibrahimovic, a meno di colpi di scena dovrà continuare a seguire il Milan da bordo campo. La lesione al polpaccio che si è procurato durante il riscaldamento contro il Lecce, con tutta probabilità, costerà il finale di stagione a Zlatan poi chiamato a decidere su cosa fare nella prossima annata ovvero se proseguire o meno ulteriormente una carriera ormai ultra ventennale.
In più di un’occasione, Ibrahimovic ha ribadito che fin quando si sentirà in grado di competere proverà a continuare. Vedremo se, nelle prossime settimane, questa intenzione rimarrà tale e se qualora dovesse esserci la volontà di proseguire, quest’ultima coinciderà con quella del Milan che già lo scorso anno gli ha rinnovato il contratto nonostante l’operazione al ginocchio e uno stop di 8 mesi.
Se così non fosse, per Ibrahimovic potrebbero aprirsi altre opportunità magari proprio in Serie A. Nei giorni scorsi, infatti, si è scritto di un interessamento del Monza. Un eventuale approdo in Brianza sarebbe senz’altro favorito dagli ottimi rapporti tra Adriano Galliani e Zlatan nonché dal gradimento del presidente Berlusconi, il quale, lo scorso ottobre ha ospitato Ibra nella sua villa ad Arcore, documentando il tutto sui social.
Al momento si tratta, ovviamente, solo di un’ipotesi sulla quale si è comunque espresso in conferenza stampa l’allenatore del Monza, Raffaele Palladino, ex compagno di squadra di Ibra alla Juventus. Il tecnico ha speso parole di apprezzamento per Zlatan (“ha fatto la storia del calcio”) per poi rimandare tutto a fine campionato: “Ora ci sono tante chiacchiere inutile – ha precisato Palladino – mi accodo a quello che ha detto Galliani. Non parliamo di queste cose, aspettiamo la fine del campionato e vedremo quel che sarà.”
Non solo Ibrahimovic. L’edizione di sabato 6 maggio della Gazzetta dello Sport ha ipotizzato anche il possibile approdo al Monza di un altro rossonero, Charles De Ketelaere. L’ipotesi sarebbe quella di un prestito secco per permettere al belga di giocare con più continuità e magari riscattarsi dopo un’annata davvero deludente e al di sotto delle aspettative.