Il Milan ha messo gli occhi sull’erede dello svedese da tempo, ecco lo scenario ideale per convincerlo a sposare la causa rossonera
L’età non conta. È questo il mantra che Zlatan Ibrahimovic porta con sé da diversi anni ormai, quando in molti lo davano per spacciato. A differenza di tanti altri colleghi persino più giovani di lui, il centravanti svedese non ha avuto alcuna intenzione di mollare la presa sui terreni di gioco. E né vuol farlo nel prossimo futuro. Nonostante una condizione fisica non ottimale che lo ha tenuto spesso lontano dal calcio giocato in questa stagione, il suo apporto tra le file di Stefano Pioli è stato comunque utile in qualità di vero spronatore e per questo motivo – anche con un ruolo marginale da uomo spogliatoio – ha voglia di proseguire ancora la propria avventura con la maglia del Milan.
Ibrahimovic e la sua entourage sono dunque a caccia del rinnovo di contratto, da definire entro le prossime settimane al massimo con la dirigenza rossonera capitanata da Paolo Maldini. L’intesa non è ancora vicinissima ma filtrano buone speranze. In caso contrario, però, il calciatore andrebbe alla ricerca di una nuova squadra per non restare senza in prossimità dell’inizio della nuova stagione sportiva. Al suo posto il Milan ha voglia di piazzare un colpo che garantisca prestazioni solide, continue e con un gran numero di gol all’attivo. Quel che il solo Rafael Leao non può fare, senza nulla togliere all’altro attaccante Olivier Giroud. Con Divock Origi e Ante Rebic non pervenuti la caccia è realmente aperta. E proprio negli ultimi giorni, come raccontato anche dalle testate inglesi, le attenzioni sono finite addosso a Gianluca Scamacca, grande ex di Serie A.
Calciomercato Milan, l’erede di Ibra arriva dalla Premier: grande ritorno in Serie A
Il calciatore non se la passa benissimo tra le file del West Ham, con cui ha giocato poco – soltanto 16 presenze in Premier League – e segnato ancora meno: 3 reti senza infamia e senza lode, troppo poche per stuzzicare la curiosità di vederlo all’opera in Inghilterra anche la prossima stagione.
Il suo cartellino non è neppure dei più economici, considerando che allo stato attuale il club londinese lo valuta almeno 25 milioni di euro e non ha alcuna intenzione di svenderlo. Si trova già in netta minusvalenza rispetto ai 36 milioni di euro spesi al momento dell’acquisto dal Sassuolo, dove sembrava essere uno dei profili più promettenti dello scenario calcistico nazionale. Con qualche rimpianto, quindi, il West Ham lascerebbe al Milan l’ultima parola alle dovute condizioni. E per aggirare i costi dell’operazione, Maldini potrebbe proporre alla dirigenza rivale un’operazione di prestito con eventuale diritto di riscatto già dalla prossima estate.