Il derby tra Milan e Inter perde un sicuro protagonista, è arrivata anche la conferma medica che porta un big fuori dai giochi per la Champions League.
Una tegola importante che muove decisamente i destini del cammino europeo, il derby di Champions dopo 18 anni avrà un assente eccellente. Pioli e Inzaghi muoveranno le loro squadre anche in virtù di ciò.
Il weekend di fine aprile ha dato responsi importanti sul campo e non. Il Milan ha strappato un pari all’ultimo secondo non giocando una grandissima partita sul terreno della Roma. Invertendo l’ordine cittadino, l’Inter ha battuto la Lazio in rimonta, capitalizzando almeno le occasioni da gol e riportandosi in quota Champions.
Il piazzamento è importante, ma il derby probabilmente lo è molto di più. In vista del 10 maggio arriva il primo forfait ufficiale, Pioli e Inzaghi registrano quest’assenza e prenderanno nota per il loro undici titolare.
Una brutta notizia per i tifosi e per gli amanti dello spettacolo, un protagonista salterà il derby. L’infortunio nell’ultima gara di campionato era apparso già evidente, la conferma che sta arrivando porta ora al dispiacere per una parte dei sostenitori. Un ko che, anche dal punto di vista tattico, sarà importante, una squadra giocherà senza un suo pilastro, c’è un tecnico senza una mossa decisiva e spesso utilizzata. Robin Gosens ko, il tedesco salterà le prossime tre partite dopo la lussazione alla spalla.
Si è immolato per il gol del vantaggio dell’Inter domenica e questo sacrificio lo ha mandato ko, già dopo la rete aveva chiesto l’intervento dei sanitari e ottenuto il cambio. Grave ma non gravissimo, il suo problema alla spalla necessita però di dieci giorni abbondanti di riposo, dunque salterà le gare contro il Verona e la Roma in Serie A, ma soprattutto Gosens ko per il derby d’andata tra Milan e Inter.
Brutta notizia per Simone Inzaghi, il tedesco è partito titolare solamente 14 volte in stagione rimanendo dietro Dimarco nell’undici di base, ma è spesso subentrato a partita in corso. Il cambio Dimarco-Gosens è spesso un classico del tecnico piacentino che, dopo la furia agonistica dell’esterno italiano, preferisce mandare in campo il tedesco e le sue lunghe leve, bravo anche a incrociare le azioni come dimostrato contro la Lazio. Un problema in più per Inzaghi che dovrà anche risparmiare Dimarco, probabile un maggior impiego di Bellanova o un passaggio di Darmian sulla fascia mancina.