Alvaro Morata potrebbe lasciare l’Atletico Madrid a fine stagione. Per lui possibile un ritorno in Serie A dopo le precedenti esperienze con la Juventus
Un 2023 decisamente in crescendo per l’Atletico Madrid di Simeone. I Colchoneros sono imbattuti nella Liga dallo scorso 8 gennaio quando il Barcellona, ormai avviato alla conquista del campionato iberico, ha espugnato il Wanda Metropolitano di misura (0-1).
Da allora 11 vittorie e 3 pareggi per i biancorossi che hanno blindato la qualificazione alla prossima Champions League e proveranno a contendere al Real Madrid il secondo posto in Liga nel finale di stagione. Una magra consolazione per Simeone e i suoi, eliminati proprio dal Real in Copa del Rey e fuori dalle coppe europee già a novembre dopo il deludente e inaspettato quarto posto nel girone di Champions con Porto, Bruges e Bayer Leverkusen.
Senza più obiettivi da raggiungere, si può già pensare alla prossima stagione in casa Atletico. In discussione, stando ai rumors piuttosto ricorrenti nelle ultime settimane, ci sarebbe anche Diego Simeone, un’autentica istituzione dalle parti del Wanda Metropolitano. Per la prima volta da quando è tornato all’Atletico, la panchina del Cholo non è più così salda alla stregua della conferma di alcuni calciatori in organico.
Morata può tornare in Serie A, nuovo tentativo per l’attaccante
Tra questi c’è anche Alvaro Morata. Acquistato dall’Atletico Madrid nel gennaio 2019 dal Chelsea, l’attaccante iberico è tornato ai Colchoneros dopo il prestito biennale alla Juventus. Dodici gol in 38 presenze finora per l’ex bianconero che ha il contratto in scadenza nel 2024.
Una condizione quest’ultima simile a quella di altri top player europei (Rafa Leao e Milinkovic Savic) che lo rende inevitabilmente un profilo molto appetibile sul mercato. Lo sa bene il Milan alla ricerca di rinforzi in attacco per la prossima stagione specie in caso di qualificazione alla prossima Champions League, traguardo che può arrivare con un posto tra le prime quattro del campionato o con un pazzesco trionfo nell’edizione in corso.
Introiti della Champions a parte, Morata in scadenza di contratto potrebbe essere acquistato a un prezzo inferiore a quello reale di mercato. La Gazzetta dello Sport ha ipotizzato una valutazione sui 15-20 milioni, una valutazione congrua per un attaccante di esperienza sempre in doppia cifra nello score realizzativo dalla stagione 2014-15.
Il Milan potrebbe farci più di un pensiero. Con Ibrahimovic che non può più essere considerato una certezza (almeno sul campo) e un Origi deludente, Morata sarebbe un innesto davvero funzionale per Pioli nel modulo 4-2-3-1 che ha contraddistinto il Milan nell’ultimo biennio.
Non è la prima volta che Morata viene accostato al Milan. Lo è stato anche nell’estate 2017. All’epoca l’attaccante militava nel Real Madrid campione d’Europa. Il Milan di Fassone e Mirabelli ha provato invano a prenderlo per poi ripiegare su Andre Silva e Kalinic. Ad acquistare Morata è stato il Chelsea per 64 milioni di euro.