Il Paris Saint Germain sta vivendo un periodo da incubo: molti calciatori non intendono più sottostare agli ordini di Galtier.
Il clima a Parigi si è infuocato a partire dall’ennesima batosta in Champions League avvenuta per mano del Bayern Monaco. I bavaresi hanno messo fine al sogno proibito del patron Nasser Al Khelaifi che da anni cerca di ritagliarsi un proprio spazio tra le big d’Europa, ma hanno anche esacerbato un clima all’interno dello spogliatoio oggi non più sereno.
I francesi infatti, nonostante continuino a dire la loro in Ligue 1, stanno affrontando una serie di problemi interni non di poco conto. Kylian Mbappè, ad esempio, ha criticato il club per un video, poi prontamente rimosso, a cui non aveva dato l’autorizzazione per l’uso della sua immagine. Poi è arrivato il caso Messi con l’argentino che non intende, almeno per ora, rinnovare il suo contratto in scadenza. Nelle ultime ore ci si è messo persino l’allenatore, Christophe Galtier, che ha acceso un ulteriore polemica all’interno del fragile spogliatoio parigino.
Molto giocatori non intendono più vivere in un luogo considerato molto instabile e per questo stanno pensando di lasciare la Francia per avviare una nuova esperienza all’estero.
PSG, Ekitike vuole la Serie A
Il futuro di Hugo Ekitike, promettente attaccante classe 2002, potrebbe essere collegato all’atteggiamento non poco professionale del attuale allenatore Galtier. Quest’ultimo infatti è stato accusato di aver insultato alcuni calciatori per essere o di colore oppure fedeli alla religione musulmana: un atteggiamento questo che non è andato a genio ad Al Khelaifi che pensa ora di scaricare l’ex allenatore di Lille e Nizza considerato da anni uno dei migliori tecnici francesi. Ebbene, Ekitike non vuole più respirare l’ambiente parigino: dopo una stagione molto deludente segnata da 20 presenza e 4 reti, l’attaccante di proprietà dello Stade Reims potrebbe essere girato in prestito in Serie A.
Stando a quanto riporta l’Equipe, Juventus e Milan sono molto interessate alla giovane punta che potrebbe essere scaricata dal direttore sportivo Campos anche perché i costi di un suo mantenimento sono diventati insostenibili anche per un club pieno di risorse finanziare come il PSG. Juventus e Milan scrutano l’orizzonte in vista del prossimo mercati. I bianconeri in particolar modo potrebbero puntare sul classe 2002 in caso di addio di Dusan Vlahovic, mentre i rossoneri devono per forza di cose arricchire il loro parco attaccanti dopo l’annata deludente di Divock Origi che era stato prelevato dal Liverpool proprio per dare a Pioli un’alternativa a Giroud.
