Lutto per il cantautore storico tifoso dell’Inter: è stato lui stesso a dare la terribile notizia sui suoi profili social
Un lutto tremendo ha colpito Roberto Vecchioni e la sua famiglia: il figlio Arrigo si è spento definitivamente a soli 36 anni. Un dramma terribile per il cantautore brianzolo che ne ha dato notizia sui suoi profili social. “Dopo tanto dolore, il nostro meraviglioso Arrigo è finalmente in pace – si legge –. La famiglia chiede silenzio“.
Arrigo era il terzogenito, secondo nato dal matrimonio con Daria Colombo, dopo Carolina e prima di Edoardo, mentre, in precedenza, Vecchioni aveva avuto Francesca, nata dall’unione con Irene Bozzi che sposò nel 1973.
L’annuncio della morte del figlio ha inevitabilmente suscitato le reazioni da parte dei tantissimi fan che lo hanno accompagnato in tutti questi anni di carriera artistica e che tuttora, anche in questo momento così delicato, lo accompagnano mostrando forte sensibilità e rispetto nei confronti suoi e della sua famiglia, come testimoniato dagli innumerevoli messaggio di sostegno che gli sono arrivati non appena è stata comunicata la triste notizia.
Una pioggia di commenti ha inondato il profilo Instagram di Vecchioni in seguito all’annuncio della drammatica scomparsa di suoi figlio 36enne. “È la cosa più innaturale sopravvivere ad un figlio. Un abbraccio” si legge. E ancora: “Caro maestro, il Signore lo sta cullando, non piangere“, “Non muore mai colui che vive nel cuore di chi resta. Un abbraccio grande“. Una sequenza infinita di messaggi da parte dei suoi fan, che peraltro si vanno ad unire anche a quelli di tanti volti noti del mondo dello spettacolo.
Lorella Cuccarini, Leonardo Pieraccioni, Ornella Vanoni e tanti altri ancora, compreso il noto giornalista Tommaso Labate, interista come lo stesso Vecchioni, che gli ha voluto mandare le sue personali condoglianze per questa immane perdita. “Un abbraccio addolorato e pieno di affetto, Prof.” ha scritto.
Insomma, testimonianze d’affetto a profusione per il cantautore brianzolo, che negli anni è riuscito a costruire una carriera intensa e di successo. A lui si devono capolavori della musica italiana come “Samarcanda”, “Per amore mio” e “Luci a San Siro”. Ma anche canzoni più recenti come quelle raccolti negli album “Chiamami ancora amore”, il cui omonimo brano portò a Sanremo 2011, e “Canzoni per i figli”, che conteneva alcuni pezzi dedicati, per l’appunto, ai suoi amati figli.