Momento difficile per Dusan Vlahovic, a secco di gol in Serie A da diverse gare e apparso visibilmente nervoso anche per questo
E’ stato uno degli investimenti più onerosi del campionato italiano, soprattutto in relazione all’età del calciatore. Per strapparlo alla Fiorentina la Vecchia Signora ha sborsato quasi 82 milioni di euro, ma il bomber sembra aver perso lo smalto mostrato in viola.
Tra le tante cause del rendimento al di sotto delle aspettative dell’ex Partizan Belgrado potrebbe esserci il sistema di gioco adottato da Massimiliano Allegri. A Firenze, infatti, Dusan Vlahovic era riuscito a trovare la sua dimensione all’interno del 4-3-3 dove fungeva da unico vero e proprio finalizzatole, in grado di sfruttare al meglio la mole di lavoro e palloni che gli pervenivano dagli esterni offensivi. Ma quei tempi sembrano lontani anni luce.
Ripetere i numeri mostrati a Firenze nei primi sei mesi del mandato di Vincenzo Italiano, sembra cosa assai difficile per qualsiasi attaccante. Il passaggio da una realtà importante, ma con meno pressione come la Fiorentina ad una dove si ha quasi l’obbligo di portare trofei a casa e rendere al meglio, ha messo parecchia pressione a Dusan Vlahovic. La spensieratezza che aveva messo in campo anche nei suoi primi sei mesi in bianconero, ha lasciato il posto al nervosismo e alla necessità di voler dimostrare qualcosa, soprattutto di valere la cifra investita dalla Vecchia Signora.
Come se non bastasse, a questa già difficile situazione psicologica si sono aggiunti alcuni grattacapi fisici che hanno minato le certezze di Vlahovic. La pubalgia che l’ha tenuto fuori prima e dopo Qatar 2022, infatti, ne ha pregiudicato il rendimento restituendo ad Allegri un calciatore spento e nervoso. In questa involuzione operata, suo malgrado, da Vlahovic in pochissimi hanno messo in dubbio le sue qualità tecniche e fisiche, facendo leva invece sulla componente caratteriale e psicologica.
Un grande ex attaccante della Juventus ha parlato a La Gazzetta dello Sport della situazione che sta vivendo il serbo. Si tratta di Fabrizio Ravanelli, ex attaccante della Juve e dell’Italia che ha voluto mandare il suo sostegno a Dusan Vlahovic. Ecco le sue parole: “Il serbo alla Juventus ha tutto e tutti dalla sua parte, tocca a lui ritornare a essere sereno per tornare al top. Un attaccante deve avvertire la fiducia di tutto l’ambiente e del club. Deve restare, ha fatto la scelta migliore”.