Il portiere della Juventus, Wojciech Szczesny, ha ravvisato un malore durante la sfida di Europa League contro lo Sporting: ecco cosa emerge dopo qualche ora da Torino
Mani al petto alzando bandiera bianca. L’estremo difensore polacco della Juventus, Wojciech Szczesny, non ha potuto fare altrimenti dopo il malore improvviso rimediato durante la sfida d’andata dei quarti di finale di Europa League contro lo Sporting. Brutte notizie per Massimiliano Allegri, che cercherà di conoscere il prima possibile le sue reali notizie.
Così è tornato a parlare a TvPlay il cardiochirurgo Francesco Miceli dicendo la sua sulle reali condizioni del portiere polacco, che è uscito in lacrime davanti al proprio pubblico. Nel post-partita si è ripreso dirigendosi davanti alle telecamere con una intervista doppia insieme al suo collega, Mattia Perin, che l’ha sostituto alla grande compiendo interventi decisivi salva-risultato.
Il cardiochirurgo ha così pensato che possa trattarsi soltanto di una tachicardia. Successivamente, ha ribadito, che vanno fatti nuovi esami dopo quello negativo dell’ecg negli spogliatoi. Successivamente ha rivelato: “Non penso sia una fibrillazione atriale, problema che non sarebbe grave visto che è già accaduto a Lichtsteiner e Khedira. In quel caso si tratterebbe di un’aritmia benigna”. Infine ha svelato: “Non credo in malformazioni cardiache, i giocatori sono sempre monitorati”.
Successivamente il calciatore si è sottoposto a nuovi esami che non hanno evidenziato complicazioni. Lo stesso Szczesny ha voluto ringraziare tutti sul suo profilo Instagram: un sostegno importante da parte dei tifosi della Juventus e degli amanti del calcio in generale. Al momento non si sa ancora se il polacco scenderà in campo contro il Sassuolo, ma è possibile che Allegri gli possa concedere un turno di riposo dando spazio ancora a Perin, il suo vice di tutto rispetto. Quando è stato chiamato in causa, il portiere italiano ha sempre dato il massimo sposando appieno la causa bianconera.
L’obiettivo della compagine bianconera è quello di centrare la semifinale europea dopo tante stagioni da dimenticare in campo internazionale. Ma la voglia di tornare in Champions League sarà davvero decisiva in vista delle prossime sfide delicate di Serie A. Tra pochi giorni si conoscerà anche l’esito del ricorso dopo il -15 inflitto in classifica nel campionato italiano a causa della vicenda plusvalenze.