Finale di stagione ricco di impegni per il Milan. Chissà se Pioli utilizzerà i giocatori meno impegnati finora. Per alcuni di loro, la cessione potrebbe essere inevitabile
Poco meno di due mesi al termine di una stagione decisamente altalenante per un Milan che non è riuscito nell’obiettivo di confermare il titolo di campione d’Italia, vinto lo scorso anno al termine di un esaltante testa a testa con l’Inter.
Inter che sarà di nuovo avversaria dei rossoneri nella volata per un posto alla prossima edizione di Champions League. Situazione intricatissima in classifica. Se si esclude la Lazio ormai solida al secondo posto, Roma, Milan, Inter e Atalanta sono racchiuse in quattro punti in attesa dell’esito del ricorso che potrebbe restituire alla Juventus i 15 punti di penalizzazione per il caso plusvalenze.
L’eventuale avanzamento dei bianconeri al secondo posto in classifica conquistato sul campo (per dirla con le parole di Allegri) renderebbe quasi inevitabile la sfida tra quattro squadre per un solo posto Champions a disposizione.
Dal ritorno nella massima competizione europea dipenderanno anche le future strategie di mercato del Milan nella prossima estate, nella quale i tifosi sperano che non vengano compiuti gli errori commessi un anno fa.
Errori palesati dal poco minutaggio concesso da Pioli a gran parte degli acquisti rossoneri. Se si escludono Thiaw, De Ketelaere e in parte Origi, gli altri rinforzi il campo l’hanno visto pochissimo.
Tra questi rientra sicuramente Yacine Adli. Protagonista dello scorso pre campionato con una serie di buone prestazioni in amichevoli, il fantasista algerino acquistato dal Bordeaux ha disputato una sola partita da titolare lo scorso ottobre con il Verona. Solo un’ora in campo per Adli poi sostituito dal connazionale Bennacer.
Da allora una serie ininterrotta di panchine che si è interrotta un mese con i 7 minuti disputati nel finale della partita persa con la Fiorentina, nella quale Adli ha avuto comunque il merito di aver avviato l’azione che ha portato al gol di Theo Hernandez per il 2-1 finale in favore dei viola.
Una giocata molto apprezzata dai tifosi rossoneri che, in più di un’occasione, hanno reclamato sui social più spazio per il giocatore che tanto avevano impressionato nel precampionato. Evidentemente però Pioli la pensa diversamente e così il destino di Adli in rossonero sembra segnato.
Come riporta la Gazzetta dello Sport, il Milan potrebbe prendere in considerazione l’ipotesi di una cessione in prestito secco di Adli magari in un club di Serie A che possa permettergli di accumulare minuti ed esperienza.
Già a gennaio, il trequartisti sembrava vicino all’addio a titolo temporaneo con Cremonese e Sampdoria interessato. Nulla di fatto e così Adli è rimasto in panchina alla stregua di Vranckx e Dest, altri due acquisti che hanno giocato pochissimo. Addirittura, il terzino americano è di fatto finito fuori rosa e non ha disputato più un minuto dall’ultima presenza nel ko per 4-0 contro la Lazio dello scorso 24 gennaio.