Sono ore importanti in casa Inter. Oltre a gare decisive il club nerazzurro deve fare i conti con i piani per il futuro di diversi calciatori.
La stagione dell’Inter di Simone Inzaghi è stata molto al di sotto delle aspettative. Il club nerazzurro è alle prese con un momento difficile, una sola vittoria in casa contro il Lecce nell’ultimo periodo ed una serie di sconfitte a dir poco sorprendenti. Sia la società che i tifosi avevano altre aspettative e il futuro del tecnico del club milanese è tutt’altro che certo. Nelle ultime ore si è discussa persino la possibilità di un addio anticipato rispetto il termine della stagione.
Fondamentale per il club è almeno la qualificazione alla Champions League, in quanto il mancato raggiungimento di questo obiettivo, complicherebbe e non poco la situazione legata alle casse del club. Anche il futuro di diversi calciatori è legato all’accesso alla principale competizione europea, e Marotta è in attesa di capire cosa accadrà nelle prossime settimane.
Uno dei problemi principali della dirigenza nerazzurra riguarda i rinnovi contrattuali, sono ben sette i calciatori in scadenza di contratto. La società ha ormai perso quello che era l’ex capitano nerazzurro Milan Skriniar, con lo slovacco che si è promesso al PSG. Oltre a Skriniar anche D’Ambrosio e De Vrij sono in scadenza e lo stesso vale per lo storico capitano del club Samir Handanovic. La qualificazione alla Champions è fondamentale per gestire con tranquillità i rinnovi di contratto.
Inter, De Vrij legato al futuro di Inzaghi?
Uno dei rinnovi prioritari del club nerazzurro è senza dubbio il centrale olandese Stefan De Vrij. Skriniar ha ormai detto addio, Bastoni ha solo un anno di contratto e la situazione rinnovo non è semplice, di conseguenza la società non vuole prendere ulteriori rischi ed è pronta a blindare il calciatore. C’è un grosso ‘ma’ relativo al rinnovo del Nazionale Orange e riguarda il futuro del tecnico Simone Inzaghi.
Ultime indiscrezioni riferiscono che De Vrij prenderebbe in considerazione il rinnovo solo con l’addio di Inzaghi. Il tecnico usa il calciatore con il ‘contagocce’ e lo vede titolare solo in caso di defezioni altrui. Stefan ha più volte manifestato l’insofferenza per questa situazione e la sua permanenza a Milano è legata al futuro di Inzaghi. Che, ad ogni modo, è in questo momento più a rischio che mai. L’Inter lavora al futuro, ma pianificare la prossima stagione non è semplice e Marotta vuole blindare il prima possibile i suoi uomini.