Rafa Leao, l’ipotesi è clamorosa: può cambiare tutto. Clamorosa rivelazione in merito al futuro del quasi 24enne attaccante portoghese
Dopo un periodo tutt’altro che esaltante, in cui ha incassato una quantità di critiche fin troppo dure, Rafael Leao si è ripreso la scena da protagonista assoluto. Nella sfida del Maradona contro il Napoli quasi campione d’Italia, davanti a una platea virtuale di milioni di persone, il 23enne attaccante portoghese ha sciorinato una prestazione semplicemente mostruosa, realizzando una doppietta e devastando l’incerta difesa azzurra con accelerazioni squassanti e assist al bacio forniti ai compagni.
Una splendida notizia per Stefano Pioli che in un colpo solo, proprio nel momento più importante della stagione, ritrova il talento più luminoso e cristallino della rosa rossonera. Non è un caso che il giovane attaccante lusitano, soltanto qualche ora dopo il clamoroso 4-0 rifilato al Napoli, abbia promesso il bis nella doppia sfida valida per i quarti di finale di Champions League. Non sarà facile, anche perché Luciano Spalletti farà l’impossibile per non ripetere i gravi errori commessi domenica scorsa.
Il ritorno di Leao ad altissimi livelli crea paradossalmente nuovi problemi al Milan, soprattutto nell’ottica della lunga ed estenuante trattativa per il rinnovo di contratto per la quale non si riesce ancora a trovare una soluzione soddisfacente per tutti. Va sottolineato per l’ennesima volta come il vincolo contrattuale tra il club rossonero e l’attaccante portoghese sia destinato, almeno per ora, a scadere il 30 giugno 2024. E’ dunque una corsa contro il tempo quella che vede coinvolti i dirigenti del Diavolo e lo stesso entourage del giocatore, il quale in realtà non ha ancora sciolte le riserve sul suo futuro.
Nelle ultime ore però si sta facendo strada un’altra suggestiva ipotesi. Viste le difficoltà di arrivare a un punto d’incontro sull’ingaggio di Leao, il Milan starebbe per proporre ai suoi agenti una sorta di soluzione tampone, con l’obiettivo di guadagnare un po’ di tempo e rinviare al prossimo anno la trattativa vera e propria per il rinnovo. Secondo il giornalista esperto di mercato Gianluca Di Marzio, sta prendendo corpo la possibilità di un prolungamento annuale fino al 2025. Un rinnovo a breve termine che farebbe felici tutti, a cominciare dalla dirigenza rossonera.
In questo modo il club campione d’Italia guadagnerebbe altro tempo per trovare una soluzione a tutte le questioni ancora in sospeso, come ad esempio la multa da pagare allo Sporting CP. Inoltre il Milan eviterebbe il rischio di perdere Leao a parametro zero, come accaduto con Donnarumma, Kessiè e Calhanoglu. Insomma, una soluzione temporanea che potrebbe accontentare tutti, in attesa di sciogliere la matassa del rinnovo vero e proprio.