L’Inter è pronta a dare il benservito a Simone Inzaghi: nome a sorpresa, ecco chi potrebbe allenare i nerazzurri al suo posto
La sconfitta contro la Fiorentina non ha fatto altro che spalancare crepe che, nel corso dell’attuale stagione, hanno preso corpo mettendo in discussione il futuro di Simone Inzaghi all’Inter. Il suo addio, ora come ora, si potrebbe definire virtualmente già decretato.
Dopo aver parlato e contrattato sul possibile rinnovo ben oltre l’attuale scadenza ferma al 30 giugno 2024, adesso i risultati del campo sembrano indirizzare la società di Steven Zhang verso un ribaltone. Perché a breve vi sarà la doppia sfida di Champions League contro il Benfica che può far volare la ‘Beneamata’ in semifinale, contro una tra Milan e Napoli. Il campo, quindi, può ancora dire molto anche se uno degli obiettivi di inizio stagione, lo scudetto, non è mai stato tanto lontano.
Il Napoli è pronto da settimane a festeggiare la conquista del terzo tricolore della sua storia ed è per questo motivo che un cambio di rotta, nella Milano nerazzurra potrebbe avvenire anche subito. Se a Lisbona dovesse venire registrata una vera e propria figuraccia, allora l’Inter esonererebbe immediatamente il tecnico piacentino affidandosi ad un nome di assoluta fiducia, già protagonista alla guida della Primavera nerazzurra.
Inter, subito al posto di Inzaghi: c’è anche Chivu
Si tratta di Cristian Chivu, come viene riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’. La decima sconfitta in campionato, in 28 giornate, risuona come un fallimento quasi totale di Inzaghi. Chiamato ad una risposta convincente in Europa, in primis, e rientrare poi tra le prime quattro a fine campionato. Le riflessioni, in corso, appaiono sempre più intense con i vertici di casa Inter che stanno prendendo in considerazione anche altre piste.
Servirà un’inversione di tendenza anche se la partenza di Inzaghi a fine stagione pare, a prescindere, inevitabile. Salvare il salvabile. Chivu l’opzione che intrigherebbe e sarebbe la più facile da realizzare in modo istantaneo. L’ex Cambiasso si sarebbe tirato fuori mentre l’ipotesi Zenga prenderebbe corpo solo sulla base dell’enorme am0re dell’ex portiere verso i colori nerazzurri.
In casa Inter, dunque, regna quindi un’incertezza che inizia a preoccupare, spaventare. Perché se la ricostruzione per il 2023/24 è già prevista, chiudere in modo disastroso e senza qualificazione europea l’attuale annata calcistica rimane un’ipotesi non percorribile.
Intanto Chivu, se di tracollo immediato si parlerà da qui a qualche ora, potrebbe effettivamente traghettare la sua ex squadra almeno fino a giugno. Il grande favorito per l’anno prossimo rimane Roberto De Zerbi, sotto contratto col Brighton ma stimatissimo da Marotta. Vi sarebbe da pagare una penale per liberare l’ex Sassuolo, seguito pure dal Tottenham orfano di Conte e dalla Roma. Occhio pure ad un altro grande ex: Thiago Motta, in scadenza nel 2025 col Bologna. Infine, sogno ai limiti del fantacalcio, Diego Simeone: non che l’argentino non sia affascinato dal ritorno a Milano, ma l’ingaggio percepito a Madrid (22 milioni) rimane decisamente fuori portata.