In casa Inter, oltre alla volontà di mantenere un posto Champions in classifica, regna il mercato. Un pupillo di Inzaghi potrebbe salutare.
La squadra di Inzaghi nell’ultimo periodo ha faticato in serie A, venendo risucchiata dalle concorrenti nella corsa Champions. Dopo 27 turni, l’Inter è terza a 50 punti. A -2 dalal Lazio, forte anche del 3-1 all’andata all’Olimpico. Al quarto posto c’è il Milan a 48, +1 sulla Roma quinta. Dietro di due lunghezze si profila l’ombra dell’Atalanta di Gasperini.
Proprio l’allenatore piacentino, nonostante abbia vinto due coppe in meno di due anni, è finito nel mirino dei tifosi dell’Inter. Quest’ultimi ancora si devono riprendere dallo scudetto vinto dal Milan, soprattutto rimproverano al tecnico dell’Inter una scarsa personalità nei momenti decisivi, anche durante le partite stesse della serie A.
Se in serie A le cose per l’Inter non sono brillanti, in Champions il percorso è stato apprezzabile. Nei quarti di finale i nerazzurri se la vedranno col Benfica: andata a Lisbona l’11 aprile, ritorno a San Siro il 20. Laddove passassero il turno con i lusitani, in semifinale troverebbero una tra Milan e Napoli. A preoccupare l’Inter però è la difesa, per due motivi principali.
In tutta la serie A 2021-2022, la difesa di Inzaghi aveva subìto 28 gol, dopo 27 turni di campionato le reti incassate sono già 31. Non solo, a fronte di 4 ko complessivi dello scorso campionato, le sconfitte in quello attuale sono già nove. In secondo luogo, l’Inter davanti ad Onana – Samir Handanovic lascerà Appiano Gentile – rischia di perdere tre pedine fondamentali.
La dirigenza da mesi è già impegnata sul mercato, in particolare sui rinnovi di alcuni big. Per Milan Skriniar non c’è stato nulla da fare, lo slovacco classe 1995 andrà via a parametro zero al PSG. Situazione simile anche per Stefan de Vrij. L’olandese, arrivato all’Inter nel 2018, proprio da svincolato dalla Lazio, nell’ultimo periodo si sarebbe riavvicinato alla società, ma sulla sua permanenza non v’è certezza.
Inoltre sul mercato, l’ad Beppe Marotta e il ds Piero Ausilio, hanno in mano un’altra vicenda da dirimere su un centrale che andrà in scadenza nel 2024.
Alessandro Bastoni è arrivato all’Inter nel 2017, pagato ben 31 milioni all’Atalanta. Il difensore di Casalmaggiore, 24 anni il 13 aprile, è nel mirino soprattutto della Premier. Il mancino ha contratto in scadenza nel 2024, l’Inter vorrebbe blindarlo ma al momento ogni tentativo è stato vano. Come scrive La Gazzetta dello Sport, nel dicembre 2022 Marotta e Ausilio hanno incontrato Tullio Tinti, procuratore del marcatore.
Bastoni aveva rinnovato nel 2021, passando da 1,5 milioni netti a stagione, a 2.8. L’Inter avrebbe in mente un adeguamento per portre lo stipendio a 4 milioni di base fissa, al netto di bonus. L’agente di Bastoni vorrebbe invece chiudere per un netto, fisso, di circa 5,5 milioni. Le parti si rivedranno, la distanza resta consistente.