Il futuro di De Ketelaere, l’addio a diversi giocatori: Maldini prepara un grande restyling in casa Milan osservando diversi giocatori di Serie A.
Ripartire, migliorarsi, aggiornarsi: Maldini e Massara proveranno ad aumentare il livello di un Milan che ha fatto fatica e non poco in Serie A.
Lasciarsi alle spalle un gennaio disastroso e dimenticare le ultime tre partite in campionato in cui il Diavolo ha collezionato un solo punto tra Fiorentina, Salernitana e Udinese, avversari non di primissima fascia.
L’arrivo in pompa magna di De Ketelaere non ha portato i frutti sperati soprattutto dopo il maxi investimento del Milan nei confronti del belga su cui c’erano diverse aspettative.
Ecco perchè il Milan guarda al futuro, e anche al destino di un Brahim Diaz che potrebbe salutare la formazione rossonera al termine della stagione.
Tra i prospetti interessanti e monitorati c’è quello di Tommaso Baldanzi, rivelazione dell’Empoli e sorpresa di questa stagione in Serie A.
Calciomercato Milan, Baldanzi in rossonero con uno scambio
Il Milan guarda in casa Empoli per il trequartista del futuro. Come rivelato dalla redazione di MilanNews.it, Maldini e Massara sono interessati a Tommaso Baldanzi, trequartista classe 2003.
La valutazione del club toscano si aggira intorno ai 15-20 milioni di euro. Il Milan sarebbe disposto ad inserire Maikol Cifuentes, in scadenza nel 2024, nella trattativa: classe 2005, piace all’Empoli, potrebbe essere il profilo giusto per abbassare il prezzo del cartellino di Baldanzi, con il vivaio toscano tra i più floridi in Serie A.
🎂 Buon compleanno a Tommaso #Baldanzi che oggi compie 20 anni 🎉
Il talento dell'#Empoli merita già il salto in una big❓ pic.twitter.com/wH65T3hTd5
— calciomercato.it (@calciomercatoit) March 23, 2023
In poco tempo è diventato uno dei prospetti più importanti del calcio italiano. Tommaso Baldanzi ha ricevuto la prima chiamata dalla Nazionale U-21 ed è intervenuto così ai microfoni della Figc. “Non ricordo il Mondiale del 2006 perché ero troppo piccolo. Tutti noi, però, abbiamo il sogno di riportare l’Italia dove merita. I momenti negativi ci sono, nel calcio e nella vita: l’importante è non smettere mai di lavorare, di crederci e di sognare. Per me essere calciatore è sempre stato un sogno che però non ho ancora realizzato: la strada è lunga”.
Il Milan nel futuro? Con una stagione che non è di certo passata inosservata agli occhi di tutti, e con diversi club di Serie A e non che l’hanno messo nel mirino: “Lo vivo con umiltà e serenità. Devo lavorare ogni giorno per migliorare, cosa che credo di aver fatto in questi anni per arrivare a togliermi queste soddisfazioni. Quello che ripeto a me stesso ogni giorno, però, è che la strada è ancora lunga”.