Il Milan a fine stagione può dire addio a Stefano Pioli visto l’andazzo del campionato: il sostituto spiazza i tifosi
La stagione del Milan non è all’altezza delle aspettative. Solo quindici punti conquistati nel 2023 e tanti rimpianti per ciò che poteva essere e non è stato. Non si tratta solo dello scudetto della seconda stella, ma è una valutazione generale delle cose. Fuori dalla Coppa Italia, sconfitta in Supercoppa, quarto posto in pericolo. C’è la Champions League con il Napoli, certo, ma è chiaro che è sempre un rischio affidare le sorti del club a partite di questo tipo.
Il punto è che se il Milan dovesse definitivamente mollare la presa in campionato, dovrebbe vincere la Champions League per partecipare nuovamente alla competizione. Uno scenario complicato, visto che è ancora ai quarti e dall’altra parte del tabellone ci sono squadre molto più forti e preparate per questo tipo di impegno. Dunque, Stefano Pioli deve riprendere in mano la situazione, tornare a vincere magari con un filotto che permetta di rientrare in quel lotto, anche se la Juventus dovesse ricevere i quindici punti dal Collegio di Garanzia dello Sport presso il CONI. Ci sono delle lacune, i top player della squadra hanno subito un calo mentale e fisico, non sono più devastanti e questo inevitabilmente condiziona il rendimento anche degli altri. E’ chiaro che Pioli è sempre stato protetto da Maldini e Massara, ma a fine stagione le cose potrebbero cambiare. Sarebbe un duro colpo se la squadra campione d’Italia in carica finisse fuori dai primi quattro posti.
Milan, casting per la panchina con l’addio di Pioli
Senza la qualificazione in Champions League, il Milan si separerebbe da Stefano Pioli a fine stagione. Poco importa se il rinnovo del contratto è arrivato soltanto pochi mesi fa fino al 30 giugno 2025. Gerry Cardinale ha le idee chiare, già alla vigilia della prima partita al Tottenham erano venute fuori delle voci su un’offerta ad Antonio Conte a fine stagione. Il patron di RedBird stima Conte, lo vorrebbe prima o poi alla guida dei rossoneri e il tecnico è voglioso di tornare ad allenare in Serie A. Il nome a sorpresa, invece, è quello di Luis Enrique. Cerca una sfida, l’Italia lo affascina, ma non è l’unica opzione. Lo stesso Tottenham che a fine anno vuole lasciare andare Conte, cerca un allenatore.
Milan, l’interrogativo riguarda l’allenatore
Luis Enrique ascolterebbe volentieri l’eventuale offerta di Maldini, ma è chiaro che prossimamente i nodi verranno al pettine. E l’ex ct della Spagna ascolterebbe anche il Tottenham. Un domino di panchine che potrebbe anche portare Conte al Milan, che avrebbe la possibilità di costruire un gruppo con investimenti su giovani calciatori che sul lungo possono dare grandi soddisfazioni. E infatti anche in questo modo l’allenatore ha vinto sulle panchine di Juventus e Inter, costruendo dalle ‘macerie’: quelle che resterebbero al Milan senza Champions.