La sciagura economica del club è una manna per Paolo Maldini, che prepara il colpaccio: il Milan attende l’evolversi della situazione
Il Milan ha pareggiato contro la Salernitana in una partita che andava vinta per agganciare l’Inter al secondo posto. I ragazzi di Stefano Pioli, invece, non hanno dato continuità al passaggio del turno in Champions League. E mentre l’allenatore e i giocatori pensano a come riqualificarsi alla grande coppa, Maldini e Massara studiano nuovi colpi per allungare la rosa e incrementarne qualitativamente il livello.
Diversi sono i giocatori seguiti dal Milan, che ha già sistemato la porta svecchiando il reparto con l’arrivo di Vasquez che sostituirà il partente Antonio Mirante. Lascerà anche Ciprian Tatarusanu e al suo posto arriverà Marco Sportiello. Poi sarà il turno del centrocampo, con Adli e Vranckx che probabilmente andranno via. Stefano Pioli sostanzialmente non li vede e nelle ultime partite ha preferito mandare in campo Tiémoué Bakayoko, proposto a mezza Europa lo scorso gennaio. Il francese ha rifiutato ogni tipo di destinazione e a fine stagione farà ritorno al Chelsea. E il reparto che subirà maggiori modifiche sarà l’attacco. C’è un problema a destra, con Messias e Saelemaekers che non riescono a imporsi con la giusta serietà tecnica. E poi c’è la situazione Rafael Leao da risolvere, con il suo contratto che scadrà il prossimo 30 giugno 2024 e un contenzioso da 19,5 milioni di euro con lo Sporting. Ed è anche per questo che nelle ultime ore sono emersi dei rumors in merito all’interessamento per Raphinha.
Milan, Maldini vuole Raphinha: il Barça deve cederlo
Secondo quanto riferito da Fichajes.net, il Barcellona vuole vendere Raphinha durante la prossima sessione di mercato. Questo perché il brasiliano non ha rispettato le aspettative, dopo che i catalani hanno speso quasi 60 milioni di euro per prelevarlo dal Leeds United. La situazione economica del club è quella che è, dunque l’addio di quello che potrebbe diventare un esubero è ciò che ci vuole per mettere un po’ a posto i conti. E soprattutto mettere le mani su Ferreira Carrasco, grande obiettivo per l’attacco di Xavi. Con questo ‘gioco’ entra in scena il Milan, che acquisterebbe volentieri Raphinha e sistemerebbe il problema sulla fascia destra con un giocatore di talento e nel pieno della sua maturità calcistica.
Milan, Maldini studia il colpo Raphinha
E’ chiaro che il Milan non può spendere troppo, non ha le possibilità economiche di un club di Premier League o del PSG. Il colpo Raphinha va studiato nei minimi dettagli, magari anche attraverso formule come un prestito con l’inserimento di un diritto o un obbligo di riscatto condizionato. Il brasiliano ha anche il passaporto italiano e non occuperebbe un posto da extra-comunitario. Tra l’altro, il Milan potrebbe utilizzarlo anche sulla sinistra qualora andasse via Leao. E con l’addio del portoghese, arrivare a Raphinha sarebbe più semplice.