Ibrahimovic, una notizia decisamente inaspettata è stata ufficializzata stamane. Sembrava tutto finito e invece…
Terza presenza stagionale in Serie A per Zlatan Ibrahimovic contro la Salernitana. Dopo quelli con Atalanta e Fiorentina, l’attaccante svedese ha messo ulteriori minuti sulle gambe, in uno spezzone di partita in cui ha dato il suo contributo in attacco con varie sponde ai compagni e un tiro pericoloso dall’area di rigore deviato da Ochoa.
Vedremo se sabato prossimo contro l’Udinese, Ibrahimovic partirà dal primo minuto, circostanza che non si verifica da Milan-Juventus del gennaio 2022. L’assenza di Giroud per squalifica potrebbe deporre a favore della titolarità dello svedese al centro dell’attacco nell’insidiosa trasferta friulana, a scapito di quella di Origi, finora principale alternativa nel ruolo.
Dacia Arena di Udine, stadio che ispira decisamente Ibrahimovic che, nelle due presenze dal ritorno in rossonero, ha segnato due gol ai friulani in trasferta, entrambi decisivi per la vittoria (1-2) dell’ottobre 2020 e il pareggio in extremis (1-1) nella sfida della scorsa stagione.
Ibrahimovic è ufficiale, nessuno se lo aspettava
In attesa della trasferta a Udine, è di oggi la notizia, decisamente inaspettata, della convocazione di Ibrahimovic con la nazionale Svedese impegnata a il 24 e il 27 marzo nei primi due match di qualificazione a Euro 2024 contro il Belgio e l’Azerbaijan.
Una convocazione che arriva a un anno esatto di distanza dall’ultima ricevuta in occasione dello spareggio playoff per la qualificazione al Mondiale in Qatar che la Svezia ha perso contro la Polonia di Lewandowski.
Il c.t. Janne Anderson ha spiegato che Ibrahimovic può dare ancora molto alla Nazionale in termini di personalità e leadership. L’allenatore è rimasto in contatto con l’attaccante rossonero anche nel periodo di stop seguito all’operazione al ginocchio dello scorso maggio. Contatti che, evidentemente, sono stati proficui e hanno spinto Ibrahimovic a continuare un’esperienza, quella con la nazionale svedese, iniziata addirittura nel 2001, quando Zlatan era approdato all’Ajax dal Malmoe.
Oltre a Ibrahimovic, sono stati convocati anche altri calciatori che militano in Serie A ovvero Ekdal e Holm dello Spezia e Hien del Verona. Presenti anche altri ex del nostro campionato come Kulusevski, il portiere Olsen, Svanberg e Quaison.
La Svezia è inserita nel Girone F con Belgio, Austria, Azerbaijan ed Estonia. Verosimilmente, con il Belgio favorito per il primo posto, gli scandinavi contenderanno il secondo posto che vale la qualificazione all’Austria.
Le statistiche di Ibra con la Nazionale Svedese
Ibrahimovic ha totalizzato finora 121 presenze con la Svezia con 62 gol segnati che lo rendono il miglior marcatore della storia della rappresentativa scandinava. Le ultime reti segnate da Zlatan in Nazionale risalgono al 2-2 con la Danimarca del 2015, in un match di qualificazione a Euro 2016.
Quest’ultima è una delle cinque competizioni internazionali nelle quali Ibra ha indossato la maglia della Svezia. Le altre sono i Mondiali del 2002 e del 2006 (con gli scandinavi eliminati agli ottavi) e altre due edizioni degli Europei, quelle del 2008 e del 2012, nelle quali la Svezia è uscita a gironi.
Nei giorni di Euro 2012, peraltro, si è concretizzato il trasferimento di Ibrahimovic dal Milan al Paris Saint Germain dopo le prime due stagioni disputate in rossonero.
