Il Milan potrebbe presto separarsi da Stefano Pioli, nonostante il rinnovo di qualche mese fa: nome a sorpresa per la panchina
La situazione del Milan è molto particolare e va valutata nella sua complessità. Ci sono ancora tante cose in ballo in questi ultimi mesi della stagione e la principale è la qualificazione alla prossima Champions League. Al momento, i rossoneri sono al quarto posto a pari punti con la Roma e c’è ancora da giocare lo scontro diretto allo stadio Olimpico, in programma il prossimo 30 aprile. L’andata è finita 2-2 dopo che la squadra di Stefano Pioli era in vantaggio di due gol e si tratta di una delle partite che ha dato il via alla crisi della squadra.
Il Milan sa bene che per affermarsi a livello europeo, anche sul mercato, ha bisogno di qualificarsi in Champions. Si tratta comunque della squadra campione d’Italia in carica, che nei mesi precedenti ha dovuto dire addio a diversi obiettivi. Come la Coppa Italia, eliminata dal Torino agli ottavi in superiorità numerica dopo 120′. Ma anche alla Supercoppa italiana, vinta dall’Inter con un nettissimo 0-3 che ha fatto discutere parecchio tifosi e addetti ai lavori. La Champions, invece, si può trattare come uno ‘sfizio’. Ci sono squadre più preparate del Milan, soprattutto all’estero, che aspirano alla vittoria della Coppa. La percezione è che quest’aspirazione sia ancora molto lontana per le squadre della Serie A. La panchina di Stefano Pioli è comunque in bilico, nonostante solo pochi mesi fa sia arrivato il rinnovo del contratto.
Milan, addio Pioli: c’è Luis Enrique per il futuro
Secondo quanto riferito da TodoFichajes.com, l’Atletico Madrid proseguirà con Diego Pablo Simeone, mettendo da parte l’ipotesi che portava a Luis Enrique. Ecco perché l’ex commissario tecnico della Spagna ascolterà offerte provenienti dall’estero. Per il Milan si tratterebbe della prima scelta, con l’esonero di Stefano Pioli a fine stagione che è sempre più concreto. Per Luis Enrique sarebbe la seconda esperienza in Serie A dopo quella alla Roma. Va trovato l’accordo tra le parti e se il tecnico spagnolo dovesse accettare la proposta di Maldini e Massara, la prossima estate prenderebbe il timone del Milan. Un arrivo che entusiasmerebbe e non poco l’ambiente rossonero, anche per la qualità sul gioco che porterebbe l’ex Barça, che incantò qualche anno fa conquistando un bellissimo triplete con un attacco formato da Neymar, Suarez e Messi.
Milan tra Conte e Luis Enrique
Il Milan dovrà fare una scelta per il suo futuro. Con l’eventuale addio di Pioli, Cardinale dovrebbe scegliere tra Conte -per il quale nutre una stima profonda- e Luis Enrique. Si tratta di due modi di interpretare il calcio completamente diversi tra loro. E sbagliare non è consentito, perché si comprometterebbero i prossimi anni. Conte punta sull’aggressività, la determinazione, un’ottima difesa con due attaccanti forti e il gioco sugli esterni. Luis Enrique vuole comandare il gioco dal primo all’ultimo minuto, su ogni campo, e vincere disputando sempre grandi partite in ogni campo in cui si trovi.