Il Milan si gode la qualificazione ai quarti di finale di Champions League. Sulla prestazione di Leao, non tutti i giudizi sono convincenti
Grande entusiasmo e soddisfazione hanno accompagnato il Milan nel viaggio di ritorno da Londra dove i rossoneri, con lo 0-0 nel match di ritorno contro il Tottenham, hanno conquistato la qualificazione ai quarti di Champions League, traguardo che mancava da ben undici anni.
Una qualificazione strameritata quella degli uomini di Pioli, capaci di annullare, tra andata e ritorno un avversario che ha nel reparto offensivo le sue potenzialità migliore. Eppure anche in casa, davanti a un pubblico scatenato per tutta la partita, Son, Kulusevski, Richarlison e Kane sono riusciti a impensierire l’ottimo Maignan solo con un colpo di testa di quest’ultimo allo scadere.
Diametralmente opposto, invece, il rendimento offensivo del Milan nelle due partite. Specie nel secondo tempo del match del Tottenham Stadium, i rossoneri hanno creato varie occasioni da gol, mancando clamorosamente il vantaggio con Diaz, Tonali e Origi. Nessuna opportunità concreta, invece, per Rafa Leao, più coinvolto nella partita nel finale con qualche strappo dei suoi prima della sostituzione con Rebic, subentrato all’85’ con il Tottenham già in inferiorità numerica per l’espulsione di Romero.
Leao, l’ex rossonero lo bacchetta: “Non è un campione”
Una prestazione quella dell’attaccante portoghese che ha suscitato le critiche di Alessandro Costacurta. L’ex difensore rossonero, ospite su Sky nella trasmissione post partita di Champions condotta da Anna Billò, non ha usato mezzi termini per sintetizzare quanto visto in campo.
“E’ stata la grande delusione della serata – ha commentato Costacurta riferendosi a Leao – il peggiore in campo fino all’ottantaduesimo. Credo debba essere determinante e questa sera ha dimostrato di non essere chiamato un campione.”
Se Fabio Capello, presente in studio, ha giudicato positivamente quanto fatto da Leao contro il Tottenham, Paolo Condò ha espresso un giudizio in linea con quello di Costacurta: “Ha avuto un atteggiamento un pò svagato. Solo gli ultimi dieci minuti sono stati più convincenti. Visto che non è ancora arrivata la firma sul contratto, mi chiedo se la prestazione di oggi sia stata promozionale per andare in un grande club.”
Il giudizio dei quotidiani sportivi
Se il giudizio sulla prestazione di Rafa Leao ha diviso gli ospiti in studio a Sky, lo stesso vale per le pagelle dei quotidiani sportivi.
La Gazzetta dello Sport ha dato 7 al portoghese per le “tre pennellate nel finale nel quale è tornato Raffaello.” Per Tuttosport, la partita di Rafa è stata da 5.5 (“purtroppo per Pioli si accende poco, pochissimo”). Stesso giudizio per il Corriere dello Sport che evidenzia come Leao a differenza di Giroud “si dimentica che nel calcio c’è anche una fase difensiva.”
