La panchina di Stefano Pioli è in pericolo, il Milan deve fare di più nei prossimi mesi: troppi risultati negativi, Cardinale ha deciso
La sconfitta contro la Fiorentina fa molto male al Milan, che adesso si vede risucchiato nel calderone delle pretendenti alla qualificazione alla prossima Champions League. Dopo quattro vittorie consecutive tra Serie A e l’andata col Tottenham, i rossoneri hanno perso 2-1 al Franchi. E’ dura per Stefano Pioli senza Rafael Leao e Brahim Diaz, la manovra offensiva mancava di qualità per far male alla buonissima difesa di Italiano. Anche l’intensità, che ha sempre caratterizzato questa squadra, contro la viola è venuta meno. E il prossimo 8 marzo è previsto il ritorno con gli Spurs.
Il bilancio fino a questo momento del Milan in stagione è abbastanza negativo. I punti di distacco dal Napoli sono diciotto, il quarto posto momentaneo non accontenta il club rossonero. E in più, c’è stata l’uscita prematura dalla Coppa Italia e un durissimo 0-3 in Supercoppa italiana nel derby con l’Inter. Resta la Champions, Pioli e i suoi si presenteranno nel nord di Londra con un gol di vantaggio, consapevole che servirà tanta intensità contro il Tottenham per portare la qualificazione ai quarti di finale a casa. E in più, nelle ultime settimane sotto osservazione è finito lo stesso allenatore del Milan per il rendimento che sta vivendo la squadra. Secondo Cardinale, infatti, si può fare di più e il passo falso contro la Fiorentina alimenta voci sul possibile addio di Pioli a fine stagione.
Milan, Pioli via a fine stagione: col Tottenham è decisiva
Secondo quanto riferito da Fichajes.net, se il Milan dovesse perdere contro il Tottenham e non qualificarsi ai quarti di finale di Champions League, Stefano Pioli verrebbe esonerato a fine stagione. Una decisione che avrebbe del clamoroso, considerando che l’allenatore rossonero ha rinnovato il contratto qualche mese fa fino al 30 giugno 2025. E tra l’altro, Cardinale gli ha ribadito la fiducia in occasione della sfida d’andata con gli Spurs. Ma sono sempre più insistenti le voci del patron del club che vorrebbe Antonio Conte sedere sulla panchina del Milan a partire dalla prossima estate. E, tra l’altro, l’attuale allenatore del Tottenham vuole tornare al più presto in Serie A. Gli manca la famiglia, il calcio italiano, dove ha vinto quattro scudetti tra Juventus e Inter. Insomma, saranno giorni caldi per Pioli e la sua panchina.
Milan, chi sarà il prossimo allenatore
E’ ancora presto per capire con certezza chi sarà il prossimo allenatore del Milan. E’ chiaro che Pioli ha tanto credito nella dirigenza del club rossonero. Bisognerà, tuttavia, comprendere le decisioni di Cardinale, qualunque esse siano. Il Milan è campione d’Italia in carica e andare fuori agli ottavi di Champions, oltre che aver fallito in Coppa Italia in Supercoppa, con il quarto posto in bilico, sarebbero dei colpi durissimi da digerire. Coi quarti in Coppa, la percezione cambierebbe, perché si avrebbe anche la possibilità di investire di più sul prossimo mercato. Insomma, col Tottenham è un appuntamento da non fallire.
