Alessandro Florenzi, difensore del Milan, ha raccontato la stagione rossonera. L’ha fatto a StarCasinò Sport, ecco le sue parole.
Intervista a tutto tondo per l’ex calciatore della Roma che ha analizzato la stagione della Roma, partendo poi dall’ultima prestazione del Milan in Champions:
“I ragazzi hanno fatto una prestazione importante con il Tottenham, serviva a tutto il gruppo. Abbiamo passato dei momenti non facili. La squadra ha fatto una partita sontuosa, tra poco ci sarà il ritorno e dobbiamo impegnarci ancora di più per continuare questo sogno”.
Il terzino del Milan ha voluto poi raccontare tutto il calvario dopo il lungo infortunio che l’ha tormentato per tutta la stagione in cui non è riuscito ancora a esordire in Serie A.
“Un infortunio il mio che difficilmente si vede in questo sport. Le prime settimane non sono state facili, ero molto sconfortato. Ci sono stati momenti in cui volevo mollare tutto: mi sono chiuso, circondato dall’affetto della famiglia che mi ha aiutato a uscire dal loop mentale. Poi quando ho rivisto il campo e il pallone è tornata la voglia di ripartire”.
Il ritorno in gruppo, il rientro tra i convocati contro l’Atalanta: Alessandro Florenzi finalmente si lascia l’infortunio alle spalle con l’obiettivo di aiutare i compagni in questo rush finale.
Milan, Florenzi esalta l’amico e compagno di Nazionale Verratti
Alessandro Florenzi durante l’intervista rilasciata a Carlo Pellegatti nell’esclusivo Q&A di StarCasinò Sport ha esaltato due calciatori italiani: “Il giocatore che mi affascina di più in Europa? Marco Verratti, quando sta bene gira tutto diversamente. Il tiro al volo? Mi ritengo bravo a calciare al volo, ma c’è uno più bravo di me: Fabio Quagliarella, giocatore fantastico sotto tanti punti di vista e per questo aspetto è il migliore di tutti”.
Un cammino lungo per Florenzi che torna finalmente a disposizione di Pioli per l’ultima parte di stagione in cui il Milan è impegnato su due fronti: l’obiettivo è arrivare quanto più lontano possibile in Champions League visti i tanti punti che distanziano in campionato i rossoneri dal Napoli.
“Siamo partiti con l’obiettivo di vincere lo scudetto, quello della seconda stella. Ovviamente ci sono anche gli avversari: qualora il Napoli continuasse con questo ritmo, saremmo i primi a fargli i complimenti. Poi ci siamo fissati il secondo obiettivo: la qualificazione alla prossima Champions League“.
