Nel buon momento del Milan, forte di quattro vittorie consecutive tra Serie A e Champions League, continua a tenere banco la questione Leao con il rinnovo che ancora tarda ad arrivare
La grande crisi di inizio anno sembra ormai davvero un lontano ricordo per il Milan che ha chiuso Febbraio con quattro vittorie di fila ottenute contro Torino, Tottenham, Monza e Atalanta.
Una vera e propria boccata di ossigeno per i rossoneri che hanno raggiunto l’Inter in classifica, consolidato la posizione in zona Champions e si sono posti nelle condizioni quantomeno di ambire alla qualificazione ai quarti di finale di CL con l’1-0 rifilato al Tottenham che attende Hernandez e compagni a Londra il prossimo 8 marzo.
Ottimi risultati sul campo accompagnati da altre buone notizie per Pioli che ha recuperato Maignan e Ibrahimovic e si appresta ad accogliere in gruppo, in vista della Fiorentina, anche altri oramai ex indisponibili ovvero Bennacer, Calabria e Florenzi, quest’ultimo almeno tra i possibili convocati.
Morale dunque risollevato per i tifosi che speravano, tuttavia, in buone notizie anche per l’oramai annosa questione sul rinnovo di Rafa Leao che sembrava davvero vicino a Gennaio prima di un nuovo rallentamento nella trattativa che prosegue tuttora.
Milan, per il rinnovo di Leao c’è un momento decisivo
Nonostante la comune volontà delle parti di proseguire ribadita nel pre partita di Milan-Atalanta da Leao che ha confermato di stare bene a Milano e da Massara che, dal canto suo, ha auspicato una soluzione anche in tempi brevi, i punti da risolvere per sbloccare restano molti.
Daniele Longo di calciomercato.com ha fatto il punto sulla situazione Leao, fissando un possibile momento di svolta della trattativa: “In questo momento – spiega il giornalista – ci sono ancora distanze su tre punti: l’ingaggio perché probabilmente l’ultima offerta da 7 milioni più bonus non lo soddisfa, la multa da pagare allo Sporting Lisbona e le commissioni da elargire ai propri avvocati.”
Nel suo intervento, Longo ritiene che il Milan debba trovare una possibile quadratura del cerchio entro il mese di marzo, altrimenti si dovrà iniziare a valutare anche l’ipotesi di un futuro diverso con Rafa Leao. C’è il rischio, infatti, che il portoghese potrebbe cominciare la prossima stagione in scadenza, una condizione tale da preludere a una svalutazione del cartellino.
Leao, squalifica in arrivo
Intanto, Rafa Leao si appresta a scontare un turno di squalifica per l’ammonizione, in diffida, rimediata contro l’Atalanta. Il portoghese, pertanto, sarà assente nel prossimo match di campionato che vedrà impegnato il Milan contro la Fiorentina al Franchi. Rafa non sarà l’unico assente. Mancherà, infatti, anche Rade Krunic, anche lui squalificato per un turno per somma di ammonizione.
Per sostituire Leao, Pioli potrebbe rilanciare dal primo minuto Rebic nel tridente con Diaz e Giroud. In mediana, invece, al posto di Krunic si spera nel rientro di Bennacer dal primo minuto. L’algerino è assente da Lazio-Milan dello scorso 24 gennaio. Non dovesse farcela, pronto Pobega.
