Giroud vuole rimanere al Milan, però in Inghilterra non escludono un ritorno in Premier League: se non dovesse esserci il rinnovo…
Il contratto di Olivier Giroud scade a giugno 2023 e il Milan vuole assolutamente prolungarlo per un altro anno. I contatti con gli agenti finora non hanno portato a un accordo, però filtra ottimismo.
L’attaccante francese ha dichiarato più di una volta di voler proseguire la sua esperienza in maglia rossonera. Si è detto fiducioso sul raggiungimento di un’intesa. La volontà delle parti di firmare è molto importante, però nelle prossime settimane è fondamentale che ci sia un’accelerata nella trattativa.
Attualmente il giocatore percepisce uno stipendio da circa 3,5 milioni di euro netti annui. L’entourage chiede una cifra leggermente superiore, mentre la dirigenza rossonera vorrebbe confermare quella attuale. La distanza non è ampia e alla fine la fumata bianca dovrebbe arrivare.
Nonostante i suoi 36 anni, Giroud è ancora molto importante per il Milan. In questa stagione ha realizzato 11 gol e 6 assist in 30 partite. Si è confermato un attaccante decisivo e tuttora in grado di giocare ad alti livelli, anche se il club rossonero dovrà pensare a una valida alternativa per non mettere il peso dell’attacco nuovamente sulle sue spalle nella prossima annata.
In attesa che la trattativa per il rinnovo arrivi a un esito positivo, non mancano indiscrezioni riguardanti squadre estere che vorrebbero Giroud. È The Sun a non scartare un eventuale ritorno in Premier League, con quatto società indicate come possibili destinazioni: West Ham, Fulham, Crystal Palace e Brentford.
Non si tratta di top club, ma lì il francese avrebbe molto spazio per giocare. Avrebbe un trattamento da star, probabilmente con uno stipendio maggiore di quello che percepisce al Milan. Già a gennaio si era fatto avanti l’Everton con un’offerta economica molto ricca, ma non presa in considerazione dal diretto interessato.
West Ham, Fulham, Crystal Palace e Brentford sono tutte squadre di Londra, una città che Giroud conosce molto bene. Infatti, durante la sua esperienza in Premier League ha giocato proprio per due club londinesi: Arsenal e Chelsea.
Con i Gunners ha totalizzato 105 gol e 41 assist in 253 partite tra agosto 2012 e gennaio 2018. In bacheca ha messo tre Coppe d’Inghilterra e tre Community Shield. Con i Blues, invece, 39 reti e 14 assist in 119 match fino a maggio 2021. Al Chelsea ha vinto una Coppa d’Inghilterra, una Europa League e una Champions League.
Giroud nel recente passato ha ammesso che non gli dispiacerebbe provare un’avventura nella Major League Soccer (MLS), nel caso in cui non riuscisse a concludere la sua carriera al Milan. Più che un ritorno in Premier, potrebbe attrarlo un’esperienza negli Stati Uniti se dovesse clamorosamente saltare la trattativa per il rinnovo.