In attesa del match di ritorno con il Tottenham che definirà il futuro europeo dei rossoneri, il Milan ha un altro obiettivo importante da conquistare. Sarà decisivo per la prossima stagione
In attesa di assegnare lo Scudetto al Napoli ormai lanciatissimo verso il terzo Tricolore della sua storia, la lotta per la qualificazione alla prossima Champions League rappresenterà sicuramente uno dei motivi di interesse principali della restante parte del campionato.
Il Milan, dopo l’orribile inizio di 2023, si è ritrovato invischiato in una situazione di classifica molto complicata con cinque squadre (Inter, Roma, Atalanta e Lazio le altre) in lotta per tre posti a distanza ravvicinata, senza dimenticare il ricorso presentato dalla Juventus che potrebbe vedersi restituiti i 15 punti di penalizzazione per il caso plusvalenze.
Dalla qualificazione alla Champions League, dipenderà gran parte del destino del Milan nella prossima stagione. E’ risaputo infatti che, oltre al prestigio per il club, l’ammissione alla fase a gironi della competizione e le eventuali vittorie successive, permettono introiti importanti in grado di condizionare o meno scelte di bilancio, dalle quali dipendono anche gli eventuali acquisti di calciomercato.
Milan, possibile un grande colpo in attacco ma …
Nell’edizione odierna, la Gazzetta dello Sport ribadisce ulteriormente quanto l’accesso alla Champions League sia fondamentale per le ambizioni e il proseguimento del percorso di crescita intrapreso dal Milan nelle ultime stagioni.
Il parametro da seguire è molto semplice. Sebbene la sostenibilità rimanga una delle prerogative anche con Red Bird, più introiti possono arrivare più saranno le possibilità di spesa. Di conseguenza si potrebbe assistere a un mercato di spessore specie in attacco dove il Milan necessita assolutamente di rinforzo considerata l’età avanzata di Giroud (vicino al rinnovo) e Ibrahimovic e l’incertezza nel rendimento di altre pedine come Origi e Giroud.
Un grande colpo in attacco con la Champions ?
A riguardo, la Gazzetta ipotizza che, con la terza qualificazione consecutiva alla Champions, il Milan potrebbe tentare di prendere uno dei profili giovani e di prospettiva seguiti da tempo da Maldini e Massara. Tra questi spicca l’attaccante svizzero, Noah Okafor.
Classe 2000 e avversario del Milan proprio in Champions nei due match contro il Salisburgo (all’andata è andato anche a segno nell’1-1 in terra austriaca), Okafor per età e caratteristiche tecniche rappresenta il calciatore ideale per il nuovo corso rossonero, contraddistinto dall’acquisto di rinforzi funzionali al progetto tecnico di Pioli e con ampie prospettive di valorizzazione futura.
Il Salisburgo però si sa è una bottega carissima e per Okafor servono almeno 30-35 milioni, un investimento che il Milan può permettersi solo con la Champions League. L’attaccante svizzero, peraltro, potrebbe essere anche l’eventuale sostituto di Leao in caso di addio del portoghese con il mancato rinnovo di contratto, altra ipotesi quest’ultima molto difficile da attuare (almeno alle condizioni proposte) senza l’accesso alla massima competizione europea.