E’ caos attorno al Manchester City! La possibilità di una retrocessione prende piede dopo quanto venuto a galla. I club di Premier sono adirati…
Lo stiamo vivendo in Italia con la Juventus, ma anche in Inghilterra sta accadendo un disastro simile. Il Manchester City, infatti, è finito sotto la lente d’ingrandimento dei capi della Premier League, che lo hanno accusato di aver violato centinaia di regole economiche del campionato inglese. Non è la prima volta che il City si trova sotto accusa. Già un anno fa era stato inizialmente escluso dalle Coppe Europee per decisione della UEFA. La presunta violazione del Fair Play Finanziario era stata fatale, ma il club era riuscito a difendersi al meglio per poi essere riammesso.
Quanto sta accadendo oggi sembra avere un portata di rischio ben più grande. Dopo il caos scoppiato, i vertici della Premier League hanno incontrato in una riunione i rappresentanti dei venti club per discutere della situazione attuale. Ne è fuoriuscito tutto il malcontento per il caso che sta riguardando il Manchester City. I restanti diciannove club inglesi hanno manifestato grande dissenso, consapevoli che le infrazioni dei Citiziens sono ormai accertate. L’intenzione delle società di Premier League sarebbe quella di lottare fino alla fine per una punizione degna del reato.
Hanno infatti chiesto a gran voce la retrocessione, ma non in Championship. C’è forse l’intenzione di escludere il City da ogni campionato e quindi, secondo le attuali regole, di farlo ripartire dalle basi della piramide del calcio inglese. Uno scenario apocalittico! Cosa ne penserà Guardiola? L’allenatore ha parlato oggi, tra la rabbia e la frustrazione. Ma con una sola convinzione!
Guardiola: “Io non mi muovo da qui”
Pep Guardiola non ha dubbi e si schiera in favore del suo club, lo stesso che ormai allena da più di sei anni. La scorsa stagione aveva avuto un atteggiamento diverso. Quando il City era stato accusato dalla UEFA, aveva dichiarato di essere pronto a lasciare subito la panchina se avesse scoperto bugie e inganni da parte della dirigenza e della proprietà Citiziens. Oggi, con un carisma esclusivo, Guardiola ha giurato amore al Manchester City, prendendo le sue difesa in maniera molto forte:
“Siamo già stati condannati dalla Uefa per queste cose, ora siamo accusati ancora. Il Manchester City ha già dimostrato la propria innocenza e ora i club di Premier League ci attaccano senza lasciarci difendere. Non so cosa succederà ma possiamo difenderci. Se non saremo innocenti accetteremo la decisione del giudice, ma in caso contrario chi ci risarcirà di tutto questo?” ha dichiarato l’allenatore spagnolo, che non contento ha sottolineato di essere pronto a seguire il club anche se dovesse crollare in basso.
“Ci siamo già stati nelle serie inferiori e se ci manderanno lì, torneremo ancora. La Premier League non può decidere nulla, faremo quello che abbiamo fatto con la Uefa. Io non mi muovo da qui, ve lo assicuro. Ora voglio restare più che mai. Siamo soli contro 19 squadre che non ci aiuteranno, ci difenderemo” ha concluso Pep Guardiola. Dichiarazioni forti, e che segnano una netta presa di posizione. Il grande tecnico è pronto a lottare! Ma pare che ci sia ben poco per cui combattere. Le infrazioni sono ben chiare e dimostrate!
