Brutta disavventura per l’ex Milan: è accaduto poco prima della sfida tra i rossoneri e il Torino, valevole per l’anticipo della 22esima giornata.
La formazione allenata da Stefano Pioli è tornata al successo grazie al gol di Giroud di testa che ha messo fine al periodo negativo.
Il Milan ha ritrovato i tre punti che mancavano dalla sfida dell’Arechi: contro il Torino, il Diavolo ha raggiunto un traguardo importante diventando la quarta squadra a tagliare le 3000 partite in Serie A dopo Inter, Juve e Roma.
Un successo che dà sicuramente morale in vista del prossimo appuntamento dei rossoneri in Champions League contro il Tottenham per l’andata degli ottavi di finale.
Una vittoria sofferta con il ritorno in panchina di Ibrahimovic e con il popolo rossonero che ha potuto tirare un sospiro di sollievo dopo il periodo complicato.
Poco prima del match, però, una brutta disavventura è capitata ad un ex allenatore del Milan il quale è stato trasportato d’urgenza in ospedale. Al momento, le sue condizioni sono gravi.
Zaccheroni grave: è in ospedale, le sue condizioni
Incidente domestico per il tecnico romagnolo che ha riportato un trauma cranico ed è ricoverato al Bufalini di Cesena. Nel tardo pomeriggio di ieri, Zaccheroni, che con il Milan ha conquistato lo scudetto nella stagione 1998-’99 vinto in rimonta sulla Lazio con sette vittorie nelle ultime sette giornate, è caduto a casa, situata in via Leonardo Da Vinci, sbattendo la testa a terra in maniera forte ed è stato subito trasportato in ospedale.
Nelle prossime ore ci saranno degli importanti aggiornamenti sulle sue condizioni di salute. Nel frattempo, tanti gli attestati di vicinanza da parte del mondo del calcio. Come rivelato da ANSA, dopo l’esito degli esami compiuti in serata la situazione è considerata seria ma Zaccheroni è vigile e cosciente.
Non solo Milan, per l’allenatore 69enne che ha guidato diverse squadre in Serie A e non solo, in quant vanta anche un’esperienza sulla panchina di due Nazionali: Venezia, Bologna, Udinese, Lazio, Inter, Torino e Juventus; poi il Giappone portato alla conquista della Coppa d’Asia nel 2011 e gli Emirati Arabi Uniti.
Vicinanza soprattutto dal popolo rossonero che ricorda con piacere l’allenatore romagnolo esonerato dal Presidente Berlusconi dopo l’eliminazione in Champions League, scaturita dal pareggio casalingo col Deportivo La Coruña. Novità attese nelle prossime ore sullo stato di salute di Zaccheroni, dopo la brutta disavventura di ieri.