La dirigenza del Milan ha incontrato oggi gli agenti del calciatore. Non c’è ancora l’intesa. Altre preoccupazioni in vista?
Non è un buon periodo per il Milan di Stefano Pioli, è innegabile. Nonostante ciò, la dirigenza rossonera sta continuando a lavorare sodo per assicurare un futuro solido al club. In tal senso, si pensa già al mercato estivo, che al netto della qualificazione in Champions League, dovrebbe portare qualche rinforzo importante. Ma non soltanto acquisti! Il buon mercato di un club, si sa, passa anche e soprattutto dalla conferma dei migliori elementi della rosa.
Rientrano in questo tema, dunque, i rinnovi di contratto. Il Milan, nel 2022, è riuscito a portare a termine diversi prolungamenti contrattuali molto importanti. Sandro Tonali, Fikayo Tomori, Pierre Kalulu alcuni dei più fondamentali. In questo 2023 è invece arrivato quello di Ismael Bennacer, altro giocatore essenziale ai meccanismi di questo Milan costruito con la pazienza e l’accuratezza di Stefano Pioli.
Mancano, come risaputo, due rossoneri all’appello per quanto concerne i rinnovi. Uno, il più complicato, è ancora oggi la più grande incognita. Non è ancora chiaro se alla fine Rafael Leao rimarrà al Milan, rinnovando, o tirerà troppo la corda per farsi cedere in estate. La volontà di rimanere, a detta di tutti, anche del giocatore, c’è. Eppure, tra doppie procure, multe da pagare, appare come una montagna altissima da scalare il rinnovo del portoghese.
Differente, invece, la situazione di Olivier Giroud. L’accordo per il rinnovo sembrava ad un passo, e invece…
Oggi è andato in scena l’incontro a Casa Milan tra la dirigenza rossonera e gli agenti di Olivier Giroud. Si aspettava soltanto la fumata bianca, che in realtà non è arrivata. Sembrava, davvero, che bisognasse semplicemente definire gli ultimi dettagli che avrebbero portato alla firma. I due manager di Oliviero sono stati beccati fuori la sede rossonera, e hanno dettato un velo di incertezza sulla vicenda.
“Si vedrà. Siamo vicini e lontani allo stesso tempo. Servirà un altro incontro? Non si sa, vedremo. Decidono loro“. Queste le parole degli agenti, e riportate dai colleghi di MilanLive.it. Qualcosa è andato forse storto? E’ risaputo che Giroud firmerà, se lo farà, un nuovo contratto per un altro anno. Che ci sia discordanza sull’ingaggio? Olivier guadagna attualmente 3,5 milioni di euro a stagione, la stessa cifra che dovrebbe essere confermata per il nuovo accordo. Settimane fa si era parlato di una pretesa di aumento da parte del giocatore e dell’entourage.
Anche perchè, a gennaio, è arrivata la clamorosa offerta dell’Everton che metteva sul piatto del francese uno stipendio stagionale di 8 milioni di euro. Cifre da pazzi, e che ovviamente il Milan non concederà mai a Giroud. Non soltanto per l’età e le caratteristiche tecniche, ma anche e soprattutto perchè determinate concessioni non rientrano nella politica economica del club rossonero. Il Diavolo è forse pronto a fare il grande sforzo per Leao, con un’offerta da 7,5 milioni di euro a stagione.
Ad ogni modo, Giroud ha rifiutato nettamente l’offerta dell’Everton di settimane fa, dando sempre e o comunque l’assoluta priorità al Milan. Continuano dunque ad esserci pochi dubbi sul fatto che alla fine rimarrà alla corte di Pioli, ma bisogna stringere i tempi. Il contratto del francese è in scadenza nel 2023.