Il Milan continua a perdere pezzi per strada. Per Pioli ora ci sono brutte notizie: il suo rientro slitterà quasi certamente a marzo.
Sono molti i temi toccati da Fabrizio Lavezzato, runner e ultramaratoneta dal 2004 e allenato da Paolo Vialardi durante una diretta su TvPlay.
Il tecnico è al lavoro per trovare una soluzione definitiva e questo infortunio sicuramente preoccupa un po’ i piani di Stefano Pioli considerando che il rientro sembra più vicino del previsto.
Il Milan per il prossimo mese deve ancora fare a meno di Maignan, che non ha pienamente recuperato e sarà assente anche contro il Tottenham.
L’infortunio costerà sicuramente l’andata con gli Spurs. Per il momento non si hanno notizie chiare sui tempi di recupero, ma questo problema sta portando diversi problemi al giocatore e le partite saltate sono costate molto caro al Milan.
La strada è in salita e la speranza naturalmente è quella di vederlo il prima possibile in campo per consentire al giocatore naturalmente di giocarsi le proprie chance.
Milan, infortunio Maignan: le ultime sul portiere francese
“In generale per ogni tipo di infortunio esistono dei tempi medi standard di recupero. Quello che è successo a Maignan è un po’ complicato. Il primo infortunio al gemello del polpaccio era in fase di risoluzione. In seguito da quel che si sa ha avuto un problema al soleo. Non una ricaduta quindi. Il gemello infatti è nella parte alta del polpaccio, mentre il soleo si trova in basso, nella parte che termina con il tendine d’Achille”.
Vedremo ora se il francese potrà essere a disposizione per marzo oppure si dovrà aspettare ancora. Non sicuramente una buona notizia per Pioli che in porta dovrà chiedere a Tatarusanu di fare gli straordinari considerando anche il fatto dei tanti gol subiti in stagione.
La criticità della vicenda #Maignan non sta nel suo infortunio, nella gestione dello stesso o nella comunicazione dei tempi di recupero, bensì nell'assenza di un sostituto all'altezza e nella scelta di non intervenire immediatamente per concludere la stagione con meno patemi. 1/ pic.twitter.com/6mktdPEvyC
— Alessandro Jacobone – Milanisti NE (@NonEvoluto) February 8, 2023
“Io suppongo che il giocatore ci abbia messo del suo, ma detto in senso positivo. Nel senso che lui ha avuto quest’infortunio nel momento in cui pensava di andare a giocare un Mondiale e anche il Milan era in una fase importante della stagione.
E’ evidente secondo me che aldilà del caso specifico di Maignan nel Milan esista un problema legato agli infortuni muscolari che sono numerosissimi, ricorrenti e spesso hanno una problematica a livello di tempi di recupero, andando oltre quelli indicati nelle linee guida internazionali. Io non faccio parte della proprietà del Milan, però qualche verifica a livello di staff medico la farei. Sia per le diagnosi, sia per la riatletizzazione, che è dove il Milan ha i problemi”.