La sconfitta nel Derby di ritorno di campionato acuisce ulteriormente la crisi del Milan. Nel post partita, Pioli ha annunciato un’importante novità per le prossime partite
Un mese da dimenticare per il Milan, quello trascorso dalla ripresa del campionato dopo la pausa per il Mondiale. Era il 4 gennaio, quando i rossoneri hanno battuto la Salernitana all’Arechi con una grande prestazione, portandosi addirittura a -5 dal Napoli capolista.
Nulla, insomma, lasciava presagire quello che sarebbe successo dopo il pareggio subito in rimonta con la Roma. Un 2-2 che ha spento letteralmente i campioni d’Italia, eliminati in Coppa Italia, sconfitti nella finale di Supercoppa Italiana dall’Inter e reduci da tre sconfitte di fila in campionato con Lecce, Lazio e la stessa Inter che hanno complicato e non poco anche la qualificazione alla prossima edizione di Champions League.
L’ennesima conferma della crisi di gioco e risultati del Milan è arrivata dalla sconfitta di ieri nel Derby di ritorno di campionato. Pioli ha provato a stravolgere lo schema tattico consueto con 3-5-2 che non ha prodotto gli effetti sperati. Anzi, nel primo tempo, la prestazione del Milan è stata a dir poco negativo con l’Inter dominante e i rossoneri relegati a un inquietante 0 in tutte le statistiche offensive.
Pioli conferma, il “cambiamento” è ufficiale
Qualche lievissimo spiraglio di ripresa si è visto nel secondo tempo, nel quale il Milan, pur non creando occasioni di rilievo, ha mostrato almeno un barlume di solidità in difesa, limitando i danni e la pericolosità di un’Inter pericolosa solo nel finale di partita.
Senza Tomori, ancora infortunato, Pioli ha insistito anche nella seconda parte di match con la difesa a tre con Kjaer, Kalulu e Gabbia (poi sostituito da Thiaw), una disposizione tattica che proseguirà anche nelle prossime partite.
Lo ha confermato lo stesso allenatore rossonero nelle interviste post match. Incalzato sulle novità di formazione varate contro l’Inter, Pioli ha annunciato che lo schieramento difensivo sarà lo stesso: “Giocheremo a tre sicuramente – spiega il tecnico rossonero – poi vedremo come sviluppare la fase offensiva. In questo momento dobbiamo essere squadra ed è l’atteggiamento e non il modulo che ci deve portare a questo (…) Questi momenti si superano con volontà e determinazione. La prossima occasione ce l’abbiamo tra qualche giorno.”
I prossimi impegni del Milan
A proposito di prossimi impegni, il Milan disputerà a febbraio altre quattro partite. Venerdì 10 febbraio, a San Siro, la sfida con il Torino, autentica bestia nera dei rossoneri in questa stagione con la doppia vittoria nel match di andata in campionato e negli ottavi di Coppa Italia. A seguire l’andata degli ottavi di Champions con il Tottenham a San Siro.
In seguito sarà di nuovo campionato con la trasferta di Monza di sabato 18 febbraio, seguita dallo scontro diretto per la Champions con l’Atalanta a San Siro di domenica 26, partita quest’ultima che lo scorso anno significava Scudetto per i rossoneri. Ora è davvero cambiato tutto..