Un ex Milan analizza la situazione di Yacine Adli in maglia rossonera: davvero impressionante quanto poco spazio stia avendo.
Nelle amichevoli estive è stato probabilmente il migliore del Milan, ma poi Yacine Adli non è riuscito a conquistarsi il minutaggio sperato. La sua situazione è davvero strana.
L’estate scorsa sembrava essersi subito inserito bene nei meccanismi della squadra e sembrava destinato ad avere un ruolo importante in questa stagione. Invece, le cose poi sono andate in maniera completamente diversa.
Il centrocampista offensivo francese ha messo insieme finora solo 4 presenze per un totale di 114 minuti in campo. Ha avuto una chance da titolare solo nel match in casa dell’Hellas Verona e Stefano Pioli lo ha sostituito dopo un’ora. L’allenatore rossonero non ha fiducia in lui, le continue esclusioni lo dimostrano con evidenza.
Milan, Aldo Serena commenta la situazione di Adli
Ci sono tifosi che si domandano come sia possibile che il brillante giocatore ammirato nell’estate 2022 non stia riuscendo ad avere un minimo di spazio. Vero che l’arrivo di Charles De Ketelaere, altro trequartista, gli ha un po’ sbarrato la strada, ma 114 di utilizzo sono veramente pochi.
Aldo Serena, ex attaccante di Milan e Inter, in un intervento a MilanNews.it si è così espresso sulla situazione dell’ex talento del Bordeaux: “Un altro mistero. Di fatto non ha mai giocato. L’anno scorso lo avevo seguito e avevo intravisto le sue capacità tecniche e come sapeva innescare gli attaccanti con passaggi filtranti. Non mi capacito di come sia sempre stato relegato in terza fila“.
Anche Serena non capisce come sia possibile che Adli venga ripetutamente tenuto fuori dalle rotazioni di Pioli. Avendo anche seguito il giocatore in Francia, è davvero sorpreso di vederlo sempre escluso dalle scelte del tecnico del Milan.
Perché non è stato ceduto in prestito?
Un’altra cosa che sorprende, oltre alle continue panchine, è il fatto che il centrocampista 22enne non sia stato mandato in prestito. Dato che Pioli in questi mesi non ha ritenuto di dovergli dare uno spazio rilevante, sarebbe stato opportuno valutare seriamente la cessione a titolo temporaneo.
Tale soluzione avrebbe permesso ad Adli di giocare con una certa continuità e di crescere. Rimanere al Milan per stare a guardare non gli è di grande aiuto. C’era stata anche l’occasione di fargli fare esperienza in Serie A, visto che qualche squadra si era fatta avanti.
Ad esempio la Sampdoria, che lo voleva in prestito secco. I blucerchiati stanno disputando una stagione complicata e sono penultimi in classifica, con annessi problemi societari, però Dejan Stankovic era pronto a dare delle opportunità all’ex gioiello del Bordeaux. Se Adli dovesse continuare a non giocare in rossonero, non avrebbe proprio senso la scelta di non averlo prestato a un altro club.