Arrivano le parole di Nicola Legrottaglie sull’inchiesta che ha colpito la Juve sul sistema delle plusvalenze e il -15 in classifica
La Juventus ha subito una grossa penalizzazione in classifica, colpita dalla giustizia sportiva con un -15. La sconfitta con il Monza ha lasciato delle ferite, ribadite anche da Massimiliano Allegri nel postpartita sottolineando che adesso i bianconeri devono pensare a salvarsi, “altrimenti ci facciamo male”. La situazione non lascia via di scampo e ci sono altri due processi da affrontare che riguardano la manovra stipendi e il processo plusvalenze bis.
La questione è sta chiarita dalla giustizia sportiva, che ha punito la Juventus non per la plusvalenza in sé. Il Procuratore Chinè ha trovato elementi validi per continuare l’inchiesta sul club bianconero che ha eretto un sistema di plusvalenze che ha sostanzialmente portato benefici economici. Decine e decine di operazioni di mercato analizzate e si è finito con un -15, anche se il club bianconero ha ancora a disposizione un’ultima possibilità. Quello del ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport del CONI, poi dopo si passerà alla giustizia ordinaria, anche se questa non ha la possibilità di intervenire sportivamente. Quindi, non può restituire i punti di penalizzazione. Tante sono state le critiche da parte dei tifosi bianconeri, ma anche degli addetti ai lavori vicini al mondo Juve. C’è però un ex giocatore della Juventus, di nome Nicola Legrottaglie, che ha detto la sua opinione sul caso plusvalenze.
Juve, le parole di Legrottaglie sulle plusvalenze
Nicola Legrottaglie, ex difensore della Juventus, ha parlato ai microfoni di Leo Talk su Sportitalia: “Chi comanda il calcio non fa niente? La Juve ha vinto sul campo e probabilmente è stata avvantaggiata nel mercato da questo sistema? E chi controlla il calcio che fa?”. Sono alcune delle domande che si è posto l’ex difensore, che ha poi continuato: “Qualcosa non quadra, come mai deve arrivare la Corte Federale per fare questo? Non c’è qualcuno interno che visiona?”. Evidentemente no, e infatti poi Legrottaglie di domanda se n’è posta un’altra, più diretta verso la dirigenza: “Nove scudetti vinti e poi perdi la reputazione, ma ne vale la pena? Ha vinto sul campo perché è stata avvantaggiata da questo sistema nel fare mercato”.
Dal Vangelo secondo Nicola Legrottqglie.
Che bordata! pic.twitter.com/6xum1VZKZd— Alessandro (@90ordnasselA) January 27, 2023
Lo scossone Juventus e le parole di Legrottaglie
Le domande di Legrottaglie sono legittime e fotografano appieno la situazione. La Juventus ha subito uno scossone non da poco, rischia molto di più che un -15 in classifica che con un anno di transizione non si possa risolvere. C’è la giustizia sportiva, ci sono anche le decisioni dell’UEFA che possono portare a gravi conseguenze per il futuro. Si è anche parlato di retrocessione e questo riscriverebbe la geografia del campionato italiano di calcio. Restano da capire quali saranno i provvedimenti dei prossimi processi, visto che quello della manovra stipendi e molto più grave delle plusvalenze. Intanto, l’ex difensore della Juve si è beccato qualche critica da parte dei tifosi bianconeri sui social, ma ha proseguito per la sua strada.