I rapporti tra Paolo Maldini e Gerry Cardinale si vanno ad inasprire sempre più in ottica calciomercato invernale
Scintille tra il direttore tecnico del Milan e il nuovo proprietario del club dopo alcuni recenti scenari legati al calciomercato rossonero. Fulcro della vicenda sarebbe un trasferimento per il quale l’ex difensore avrebbe chiesto un aumento di budget.
Dalle parti di via Aldo Rossi non si respira di certo un’aria leggera e tranquilla, soprattutto per gli ultimi risultati conquistati dalla squadra di Pioli. Nel mirino dei tifosi è finito per primo l’allenatore, con numerose critiche anche alla dirigenza per il fatto di non esser ancora intervenuta sul mercato per portare nuovi prospetti al mister.
I risultati disastrosi del Milan in questo 2023 sono sotto gli occhi di tutti. Dalla vittoria a Salerno è stato un decrescendo costante per i rossoneri: rimonte, pareggi, sconfitte, finali perse, eliminazioni dalla Coppa Italia. Il tifosi del Diavolo ne hanno viste di tutti i colori nel corso di queste settimane, ma ora è arrivato il momento di agire sul mercato e ristabilire gli equilibri della squadra.
Paolo Maldini non è di sicuro uno che perde le staffe in fretta, e lo hanno dichiarato anche molti suoi ex colleghi che ritengono, nonostante il periodo difficile del Milan, che il direttore tecnico sia intervenuto con la sua solita calma e pacatezza nei confronti dei giocatori. Ma stavolta pare si sia scatenata una bufera dalle parti di Casa Milan nei confronti dei piani alti della società, tra cui il proprietario Gerry Cardinale.
Niente aumento budget per il mercato: scontro Maldini-Cardinale
Paolo Maldini era da mesi sulle tracce di un rinforzo per mister Pioli soprattutto a centrocampo. L’ex difensore rossonero, ora manager del club, aveva la strana spianata per chiudere l’affare già a gennaio, ma ha dovuto fare i conti con un secco “no” di Gerry Cardinale.
La famiglia Cardinale ha acquisito l’AC Milan per azioni pari ad oltre il 99% che prima appartenevano alla famiglia Singer del fondo Elliott. Gerry, titolare di RedBird, ha giocato un ruolo chiave nel colpo Nicolò Zaniolo. Sembrava ormai fatta per l’arrivo del talento classe ’99 dalla Capitale e bastava solo un aumento di budget per convincere la Roma a cederlo, ma Cardinale ha deciso di frenare tutto.
Secondo quanto riportato da Tuttosport, Paolo Maldini avrebbe contattato Cardinale per chiedere un budget extra e raggiungere l’offerta del Bournemouth da 35 milioni di euro, ma dalle parti della Grande Mela sarebbe arrivato un secco “no”. Diversi motivi alla base di questa scelta, ma al dirigente dell’area tecnica pare non sia andato giù il fatto che Cardinale non gli abbia concesso un aumento budget.
Il Milan aveva, infatti, offerto 20 milioni di euro per Zaniolo, e bastava un piccolo incremento per convincere club e giocatore giallorossi al trasferimento in rossonero.