Wanda Nara torna a parlare del rapporto con Mauro Icardi. Se prima c’era una chiusura totale, ora sembrerebbe esserci un riavvicinamento.
Wanda Nara non dimentica Mauro Icardi, l’occasione per pensare nuovamente al passato arriva nel momento in cui deve riparlare di Punta del Este, luogo dove ha trascorso le vacanze di fine anno. La donna ha affrontato il discorso legato alla propria notorietà: “Ho uno splendido rapporto con i fan”, racconta a mezzo stampa. Non è finita: la modella argentina dice che dalle sue parti è molto amata, al punto che per un evento ha avuto bisogno di 12 guardie del corpo. “Ho un rapporto sincero con il mio pubblico, per questo quando mi vedono impazziscono”. La rivelazione – a dir la verità – non lascia di stucco nessuno. Fino a quando non torna a parlare di Icardi: “Il rapporto con lui è molto buono”.
Ci rispettiamo molto, ci siamo anche amati. Ora stiamo bene così, chissà in futuro”. La frase può essere interpretata in due modi: il primo è che ci potrebbe essere un ulteriore riavvicinamento per progetti congiunti, il secondo – ben più importante e accattivante – è che la coppia potrebbe tornare insieme. Quel “mai dire mai” con loro suona quasi come un film già visto, ma i follower non sono mai sazi delle repliche di una love story sempre più appassionante. Al punto che qualcuno non crede più neanche alle crisi, ritiene che siano tutta una messinscena per far parlare di loro. I complottismi, però, restano in secondo piano.
L’importante è che Wanda Nara non abbia chiuso la porta a un riavvicinamento: di qualsiasi tipo. I due si stimano, è possibile azzardare che si vogliono ancora bene. Ci sono quindi le basi per parlare non immediatamente di un ritorno di fiamma, ma di una rappacificazione consensuale. Da questo a una nuova relazione, eventualmente, si vedrà. Quel che è chiaro è che tra i due non finirà tanto facilmente: il loro, ormai, è un legame troppo forte.
E non solo per via dei figli, ma proprio per la sequela di intrecci che ha portato alla loro conoscenza prima e passione poi. Due argentini non potevano che dar vita a una “soap opera”. Solo che questa non è una fiction, è la dura realtà. Forse. In ballo c’è anche il futuro dei figli, impossibilitati a giocare il ruolo di pedine di scambio in questa eterna “partita a scacchi”: motivo in più per cui parlare di tregua è prematuro, ma non impossibile.