Arrivano indiscrezioni molto importanti per quanto riguarda la trattativa per il rinnovo di Rafa Leao: il Milan vuole accelerare e chiudere l’accordo.
Il Milan in questo momento è concentrato sul derby di Supercoppa Italiana contro l’Inter, ma al rientro dall’Arabia Saudita sono in programma appuntamenti importanti extra-campo. Infatti, ripartirà la negoziazione per il prolungamento del contratto di Rafael Leao.
Il portoghese va in scadenza a giugno 2024 ed è fondamentale trovare un’intesa prima della fine della stagione. Senza firma, la società rossonera sarebbe praticamente costretta a venderlo nella prossima finestra estiva del calciomercato. Può comunque pensare di incassare una cifra elevata e mettere a bilancio una plusvalenza enorme, ma oggi la priorità rimane il rinnovo.
Non mancano i club che stanno monitorando la situazione del giocatore. Dalla lista è uscito il Chelsea, che ha appena investito 100 milioni di euro (bonus compresi) per Mykhaylo Mudryk dello Shakhtar Donetsk. Il talento ucraino gioca nello stesso ruolo, nel quale tra l’altro i Blues stanno pensando di investire anche circa 30-35 milioni per Noni Madueke del PSV Eindhoven. Una minaccia in meno per il Diavolo.
Rinnovo Leao, a breve il summit Milan-Dimvula
Leao non ha mai manifestato la volontà di lasciare il Milan, è felice nella sua attuale squadra e ha ancora ampi margini di miglioramento. In molti gli hanno consigliati di continuare a vestire la maglia rossonera per crescere ulteriormente ed essere più pronto a un eventuale salto in un top club europeo.
Trapela abbastanza fiducia sul raggiungimento di un accordo per il rinnovo di Rafa. Intanto il suo avvocato Tim Dimvula si trova in Italia e, stando a quanto spiegato dai colleghi di calciomercato.com, è previsto per venerdì un incontro con la dirigenza rossonera. Un confronto che sarà molto importante. Le parti sperano di arrivare a un’intesa completa sul nuovo contratto.
Il Milan, che vuole concludere positivamente la trattativa entro fine gennaio, mette sul tavolo uno stipendio da circa 7 milioni di euro netti a stagione, bonus compresi. Questa cifra rappresenta un aumento sostanzioso rispetto all’attuale ingaggio da circa 1,5 milioni annui. La società rossonera ha dimostrato di voler fare uno sforzo economico importante per trattenere il suo gioiello.
Questioni clausola di risoluzione e commissioni
Oltre allo stipendio, un altro aspetto del contratto da discutere è la clausola di risoluzione. Oggi ne è presente una da 150 milioni. Paolo Maldini e Frederic Massara vorrebbero persino alzare tale cifra. Ci sarà da trattare con Dimvula, che potrebbe non essere d’accordo dato che un aumento potrebbe complicare un eventuale trasferimento futuro.
Se rimanesse a 150 milioni, sarebbe comunque una buona soluzione per il Milan. La spesa da quasi 30 milioni fatta nel 2019 per comprare Rafa dal Lille è stata in buona parte ammortizzata e quindi a bilancio finirebbe una maxi plusvalenza in caso di cessione per l’importo della clausola attuale.
Un’altra questione da risolvere è quello inerente le commissioni. Anche se la procura di Leao appartiene a Dimvula, sullo sfondo c’è sempre il potente agente portoghese Jorge Mendes. Vedremo che novità emergeranno dall’incontro di venerdì nella sede rossonera di via Aldo Rossi.