Il Milan a breve farà un colpo in porta, tra l’altro di nazionalità italiana: sono tre i giocatori nel mirino di Paolo Maldini
Il Milan sta vivendo un periodo pessimo in difesa e il principale problema è stato l’infortunio di Mike Maignan. Un infortunio che è più grave del previsto. Si credeva potesse recuperare per il Mondiale con la Francia, ma le cose non sono andate così e questo ha creato dei malumori nella mente del portiere. La titolarità assoluta è stata di Lloris, protagonista a Qatar 2022 con ottime prestazioni, tranne che sui calci di rigore con l’Argentina.
L’ideale per il Milan sarebbe stato avere un secondo portiere di alto livello. Non a quello di Maignan, è chiaro, perché è quasi impossibile avere due giocatori di altissimo profilo in porta. Ma Ciprian Tatarusanu ha deluso le aspettative, ha avuto anche un problema agli occhi, che esce fuori dalla sua ‘volontà’. Ci sono comunque stati degli errori tecnici che hanno condizionato alcune partite. Il portiere rumeno è sceso in campo in dodici partite tra Serie A e Champions League e quattro volte c’è stata la porta inviolata. Si tratta di un classe ’86, che ha il contratto in scadenza il 30 giugno 2023 e Maldini e Massara devono anche pensare al futuro, cercando un giocatore su cui si possa fare affidamento nel corso degli anni. Non a caso a gennaio arriverà un secondo portiere, il club rossonero ne sta seguendo tre, tutti italiani: Marco Sportiello, Alessio Cragno e Guglielmo Vicario.
Milan, Sportiello e non solo: colpo in porta
Il portiere a cui il Milan è più vicino è Marco Sportiello, secondo all’Atalanta che in questo campionato ha collezionato sei partite subendo sette gol con due clean sheet. Anche lui come Tatarusanu ha il contratto in scadenza a fine stagione e il suo procuratore è Giuseppe Riso, che ha un gran rapporto con la dirigenza rossonera. L’altro profilo monitorato dal Milan è Alessio Cragno, che dei tre sta vivendo la situazione più particolare. E’ arrivato al Monza con l’intenzione di essere titolare e rilanciarsi dopo la retrocessione con il Cagliari ed è stato pagato 4,5 milioni di euro. Una cifra alta per una neopromossa, che però ha preferito puntare ancora su Angelo Di Gregorio e lo ha fatto sia con Stroppa, sia con Palladino.
Milan, anche Vicario per la porta
Cragno vuole lasciare il Monza, non si aspettava questo trattamento dopo che la trattativa era andato così per le lunghe e Galliani aveva fatto tanto per portarselo a casa. Poi c’è Guglielmo Vicario, che però è alla ricerca di un grande salto per essere titolare. E’ uno dei portieri che effettua più parate in Serie A, con l’Empoli è protagonista di almeno un intervento decisivo a partita, i costi sono chiaramente diversi rispetto agli altri due. La sensazione è che sia l’operazione più complicata da portare a casa. Probabilmente il Milan punterà su Sportiello.