Si avvicina la conclusione del ritiro invernale del Milan a Dubai e per Pioli arriva una brutta notizia
Con la sconfitta incassata dal Liverpool nella seconda amichevole a Dubai, è cominciata la parte conclusiva del ritiro invernale del Milan che terminerà il 20 dicembre con il ritorno dei rossoneri in Italia.
Da quel giorno mancheranno due settimane alla ripresa del campionato fissata a mercoledì 4 gennaio con l’insidiosa trasferta contro la Salernitana, match che aprirà il 2023 della Serie A.
Per il match con i campani, Pioli spera di recuperare alcune degli infortunati, assenti già prima della pausa per il Mondiale. Dei lungo degenti solo Saelemaekers è pienamente recuperato. Il belga, infortunato lo scorso 1 ottobre al ginocchio con l’Empoli, ha disputato entrambe le amichevoli con Arsenal e Liverpool, segnando anche in quest’ultima.
Mentre per Florenzi e Ibrahimovic bisognerà ancora attendere fine gennaio-febbraio, capitan Calabria si appresta a rientrare in gruppo mentre per Maignan non è prevista alcuna forzatura sul piano di rientro con l’obiettivo che resta il ritorno in campo con la Salernitana, a quasi quattro mesi dall’ultimo match disputato, lo scorso settembre, con il Napoli.
Milan, c’è un altro infortunato
A Dubai si è fermato anche Messias. Per il brasiliano un affaticamento muscolare che, al momento, non sembra comunque metterne in dubbio la presenza per la ripresa del campionato.
Più seria sembra invece la situazione di Divock Origi. L’attaccante belga, dopo l’inizio da titolare con l’Arsenal, non è stato schierato con il Liverpool. Il motivo è un risentimento muscolare al flessore che sarà valutato nelle prossime ore quando gli accertamenti medici di rito daranno un’esatta diagnosi dell’infortunio.
Inevitabilmente, considerata anche la storia pregressa degli infortuni che hanno condizionato Origi nella prima parte di stagione, è stata già ipotizzata una possibile assenza dell’attaccante belga per la sfida con la Salernitana nella quale, comunque, potrebbe tornare a disposizione Giroud impegnato, con Hernandez, nella finale dei Mondiali tra Francia e Argentina.
Origi, la prima parte di stagione con il Milan
Arrivato a parametro zero dal Liverpool, la prima parte di stagione di Origi è stata condizionata da un problema a un tendine ereditato dalla precedente esperienza con i Reds.
Quattordici finora le presenza dell’attaccante in rossonero con 500 minuti totalizzati. Un gol e un assist, entrambi nel 4-1 con il Monza, rappresentano lo score realizzativo di Origi che era andato in gol anche nello scialbo 0-0 con la Cremonese prima che il Var lo annullasse per fuorigioco.
Con Giroud che ha disputato tutte le partite del Mondiale, Pioli confidava nel miglior Origi per la ripresa del campionato che si prospetta piuttosto impegnativa per i rossoneri attesi da Salernitana, Roma, Lecce, Torino in Coppa Italia e Inter nella finale di Supercoppa in Arabia Saudita.
Ora il nuovo infortunio complica un pò i piani dell’allenatore rossonero. Che può contare, tuttavia, su una alternativa nel ruolo di prima punta ovvero Marko Lazetic, schierato da titolare con il Liverpool.