Il Milan, con la cessione di Rafael Leao, saprebbe già su chi virare: Paolo Maldini lo voleva già la scorsa estate. Tutti i dettagli
Il Milan e Rafael Leao stanno vivendo una situazione molto particolare, il suo contratto porta delle valutazioni da parte di Paolo Maldini. Il club rossonero sa che deve cautelarsi qualsiasi sia l’esito finale della trattativa per il rinnovo. E a quanto pare lo sta facendo, visto che ha già il sostituto.
Il mercato regala sempre tante occasioni e Maldini è attento soprattutto quanto si tratta di calciatori giovani. Rafael Leao è diventato un vero e proprio top player, destinato alla grandezza. Il portoghese ha il contratto in scadenza il 30 giugno 2024, tratta il rinnovo con il Milan, ma l’operazione è lontanissima dalla conclusione. Accettare la proposta di Jorge Mendes, del papà del ragazzo e del legale non è semplice, anche perché c’è una situazione da sbrogliare con lo Sporting Clube de Portugal e un contenzioso da oltre diciannove milioni di euro. E il Milan ha un tetto ingaggi da non superare, anche se Leao rappresenta l’eccezione calcistica nella rosa di Stefano Pioli. Nessuno è come lui e ha le sue potenzialità, nemmeno Theo Hernandez e Tonali. Tanti sono i top club su di lui: dal PSG al Chelsea, mentre il Real Madrid si potrebbe tirare fuori dopo aver speso quasi sessanta milioni per Endrick. E in attesa di capire cosa succederà, Maldini e Massara sanno già su chi puntare in caso di addio.
Milan, Mudryk per sostituire Leao
Gianluca Di Marzio, esperto di mercato di Sky Sport, ha parlato ai microfoni di SoccerNews.nl: “Il Milan voleva già Mudryk la scorsa estate se Rafael Leao fosse andato via. Tuttavia, costava troppo per il club rossonero. La squadra in pole position è l’Arsenal, vuole prenderlo perché è consapevole del suo talento. Non so se ci riuscirà a gennaio, ma lo Shakhtar è bottega cara e per il suo gioiello chiede almeno trentacinque milioni di euro”. Insomma, il Milan potrebbe anche tornare alla carica per Mudryk, che è stato cercato dai Gunners, ma anche da altri club inglesi. E’ legato da un contratto lungo con lo Shakhtar, fino al 2026, quindi strapparlo a un prezzo di saldo è molto complicato.
Milan, chi è Mudryk: l’obiettivo per l’attacco di Maldini
Mykhaylo Mudryk è un’ala sinistra capace di svariare su tutto il fronte offensivo. Ucraino di nascita, con lo Shakhtar tra campionato e Champions League ha disputato diciotto partite, segnando dieci gol e siglando otto assist. Numeri molto importanti per un classe 2001, per quanto il campionato ucraino non sia molto competitivo. Ma in Champions si è fatto conoscere a tutto il mondo e la sensazione è che possa lasciare presto lo Shakhtar. Se Maldini non dovesse puntare su di lui, probabilmente lo farà l’Arsenal. Ma per il Milan dipenderà molto da ciò che deciderà Leao: in caso di cessione, ci sarebbero anche i soldi per una grande offerta allo Shakhtar.