L’annuncio a sorpresa su Charles De Ketelaere spiazza tutti, perché non sarà il più atteso del Milan alla ripresa
Il Milan affronterà la seconda parte di stagione con determinazione, consapevole del fatto che il Napoli ha otto punti di vantaggio. I partenopei potrebbero seriamente portare a casa lo scudetto, anche se l’obiettivo di Stefano Pioli e della sua squadra è quello di conquistare la seconda stella. Non sarà semplice, visto l’enorme distacco, ma la scorsa stagione ci fu la remuntada anche quando l’Inter era al primo posto. Poi una serie di risultati negativi, unita alle vittorie dei rossoneri, permise di vincere lo scudetto dopo undici anni al Milan.
In questa stagione le cose sono un po’ diverse, con il Milan che vuole andare avanti anche in Champions League. Agli ottavi di finale incontrerà il Tottenham di Antonio Conte, un avversario complicato ma meno rispetto ai vari Bayern Monaco e Real Madrid. E Maldini e Massara la scorsa estate hanno puntato su Charles De Ketelaere per fare il salto di qualità, per il quale hanno speso quasi tutto il budget destinato al mercato. Poi sono arrivati giocatori giovani come Thiaw, Dest e Vranckx e il rientro dal prestito di Pobega. E il più atteso della seconda parte di stagione non sarà De Ketelaere, come dichiarato dal giornalista di Sky Sport, Peppe Di Stefano.
Peppe Di Stefano, giornalista di Sky Sport, ha parlato ai microfoni di Radio Rossonera: “Secondo me, tra i nuovi giocatori, chi può impattare di più è Aster Vranckx. Credo sia quello che è più pronto ed è molto duttile. Può giocare sia come centrocampista a due, sia come trequartista”. Il centrocampista belga, acquistato dal Wolfsburg la scorsa estate, ha collezionato solo quattro presenze in campionato poco prima della sosta. Il Milan lo ha pagato due milioni di euro per il prestito biennale, con diritto di riscatto fissato a dodici milioni. Ma le parole di Di Stefano mettono in evidenza la situazione spigolosa di Charles De Ketelaere, che non è riuscito a svoltare nemmeno al Mondiale. Il suo Belgio non gli ha dato grandi chance dal primo minuto, anche se Roberto Martinez ha commesso degli errori grossolani e probabilmente questo è uno di quelli.
Per Vranckx, sarà molto interessante capire se riuscirà a ritagliarsi uno spazio serio nell’undici titolare del Milan. Pioli come titolari assoluti a centrocampo ha Tonali e Bennacer, ma hanno bisogno di rifiatare e non sempre Pobega riesce a sostituirli a dovere. In più, il trequartista è un ruolo delicato e Vranckx potrebbe ripercorrere le orme di Franck Kessié, che spesso ha coperto quella posizione, risultato fondamentale nella vittoria dello scudetto. Ma Pioli ha anche fiducia in De Ketelaere e sa che potrebbe fare lo stesso percorso dei vari Rafael Leao, Tonali e Bennacer. Dipenderà molto dall’adattamento all’Italia, che ancora non è avvenuto dopo il passaggio del Club Brugge. E dovrà far ricredere tanti detrattori.