Al momento ancora non è noto se il calciatore rientrerà in Qatar
Gran spavento per uno dei protagonisti di questo Mondiale del 2022. La sua famiglia è stata derubata e sottratta di una cifra piuttosto ingente, oltre che gioielli e orologi. Si tratta dell’ennesimo episodio ai danni di un calciatore dopo i recenti casi in Spagna e in Italia con il terzino del Milan Theo Hernandez.
Orologi, auto, case di lusso: la vita dei calciatori è senza dubbio una vita agiata per via dei ricchi stipendi soprattutto dei top club. Proprio per questo i calciatori si ritrovano ad essere vittima di furti: tra quelli colpiti con più frequenza di sicuro i volti più noti, che vengono presi di mira da ladri professionisti che spesso e volentieri gli sottraggono gioielli o automobili. Un episodio molto recente ha colpito un calciatore impegnato ai Mondiali del Qatar. Il calciatore giamaicano naturalizzato inglese gioca in Premier League ed è stato inserito nella lista di giocatori che mister Southgate ha convocato con l’Inghilterra.
Si tratta di Raheem Sterling, colpito da un furto mentre era nella penisola araba.
Raheem ha comunque detto la sua lasciando un segno in questo Mondiale: l’attaccante ha infatti contribuito alla goleada contro l’Iran, siglando il quarto dei sei goal ai danni della squadra asiatica eliminata durante la fase a gironi del Torneo. Un vero sogno per qualsiasi calciatore, un sogno che Sterling ha dovuto abbandonare prima del tempo, proprio nel momento in cui la sua Nazionale aveva conquistato il passaggio al turno ad eliminazione diretta. Gli inglesi hanno infatti superato la fase a gironi da imbattuti, ritrovandosi ad affrontare il Senegal agli ottavi di finale.
Paura in casa Sterling: l’accaduto
Alla vigilia del match contro il Senegal, la nazionale dei Tre Leoni ha comunicato tramite il proprio account ufficiale Twitter l’assenza del suo attaccante “alle prese con un problema familiare”. Inizialmente dai media inglesi era trapelata la notizia secondo cui la famiglia di Sterling fosse stata derubata con rapina a mano armata.
Di recente è stata invece resa nota la realtà dei fatti: non si è trattato di rapina a mano armata ma “solo” di un furto poiché non era presente nessuno nell’abitazione del Regno Unito. Niente irruzione in casa Sterling e nessuna minaccia di violenza, ma solo un grosso spavento oltre al danno dei beni sottratti.
Non appena aggiornato della vicenda, Raheem ha deciso di rincasare allarmato dalla situazione di pericolo per la sua famiglia. Non è tuttavia escluso che l’attaccante di proprietà del Chelsea possa tornare a sostenere il cammino dell’Inghilterra in Qatar. Nel post partita della vittoria contro il Senegal, anche il tecnico inglese Southgate ha speso due parole in merito all’accaduto: “A volte il calcio non è la cosa più importante e la famiglia viene prima”. Il mister ha poi espresso la sua volontà di riavere l’attaccante esterno in squadra, ma c’è da valutare in base all’evolversi della situazione. Intanto – come si legge sulla Gazzetta dello Sport – la polizia di Surrey prosegue le indagini e rileva un bottino trafugato pari a circa 300mila sterline. A questa refurtiva si aggiungono anche orologi e gioielli.