L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport riporta una sorprendente indiscrezione su un calciatore del Milan, il cui destino sembrava segnato. E invece…
Nonostante il periodo di pausa non mancano le notizie sul Milan che si appresta a cominciare la preparazione in vista delle amichevoli di dicembre con Liverpool, Arsenal e PSV e della ripresa del campionato fissata a inizio gennaio.
Gennaio mese in cui, tra impegni in campionato, Coppa Italia e Supercoppa Italiana, terrà banco anche il calciomercato, del quale il Milan sarà sicuro protagonista tra possibili colpi in entrata (Ziyech e Aouar i nomi più gettonati al momento) e probabili cessioni con Ballo Toure e Adli tra i papabili a lasciare i rossoneri.
A Gennaio, i tifosi rossoneri si sarebbero aspettati anche un altro addio che sembrava certo già nel mercato estivo. E invece, almeno stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, ancora una volta potrebbe esserci un nulla di fatto.
Ci riferiamo alla situazione di Tiemoué Bakayoko. Il centrocampista francese, mai impiegato in questa stagione, pare sia destinato a rimanere al Milan almeno fino a stagione ovvero alla scadenza del prestito biennale dal Chelsea, formula con la quale è tornato in rossonero nell’estate 2021.
Come scrive la Gazzetta, decisiva è la volontà dello stesso Bakayoko che pare abbia deciso di declinare le eventuali offerte in arrivo nella sessione di gennaio, determinato a rimanere al Milan anche con la certezza di avere pochissime chance di trovare spazio nelle scelte di Pioli.
Improbabile che il Milan eserciterà il diritto di riscatto fissato con i Blues a 15 milioni. Pertanto, al termine dell’annata, Bakayoko tornerà formalmente al Chelsea, soluzione di passaggio prima dell’inevitabile approdo a un altro club.
La scorsa estate, Bakayoko è stato accostato in particolare a tre club ovvero Olympique Marsiglia, al Nottingham neopromosso in Premier League a al Valencia del suo mentore Gennaro Gattuso che ha allenato il centrocampista sia al Milan che al Napoli.
Bakayoko ha disputato gli ultimi minuti in rossonero, lo scorso maggio, nel finale di partita del match contro l’Atalanta alla penultima giornata vinto per 2-0, una settimana prima il trionfo Scudetto con il Sassuolo.