Dalla Spagna arriva un’indiscrezione di mercato che potrebbe riguardare anche il Milan e un’ipotesi di cui si è scritto nei giorni scorsi
Con la pausa per il Mondiale, le indiscrezioni di calciomercato sono all’ordine del giorno in attesa dell’apertura ufficiale della sessione invernale, prevista a inizio gennaio.
Il Milan non può non esserne protagonista su tutti i fronti, dai rinnovi (quello di Bennacer sembra più vicino con Leao in standby) ai possibili colpi in entrata (Ziyech è sempre tra gli obiettivi insieme a Kiwior dello Spezia) e alle eventuali cessioni che potrebbero riguardare Adli, sempre più ai margini delle scelte di Pioli, Bakayoko mai utilizzato finora e Lazetic per il quale si valuta un possibile prestito.
Nei giorni scorsi, inoltre, si è scritto di un’ipotesi di mercato che ha animato un discreto dibattito sui social, coinvolgendo i tifosi rossoneri e non solo. Quest’ultima ha riguardato il possibile ritorno al Milan di Franck Kessie, protagonista di una prima parte di stagione decisamente deludente al Barcellona tra infortuni e presenze in campo decisamente lontane, per minutaggio, rispetto a quanto avveniva la scorsa stagione con il Milan.
Kessie e il ritorno al Milan: la risposta del Barcellona
Intervenuto sul proprio canale YouTube, Carlo Pellegatti ha definito “piuttosto remote” le possibilità che il centrocampista ivoriano possa tornare al Milan con la dirigenza che ritiene definitivamente chiusa l’esperienza di Kessie in rossonero.
La versione di Pellegatti viene confermare da Sport. L’edizione di ieri del quotidiano sportivo iberico riferisce che il Barcellona non ha alcuna intenzione di cedere Kessie e, anzi, confida in un suo rilancio nella seconda parte della stagione che vedrà i blaugrana impegnati nella lotta con il Real Madrid per la vetta della Liga e in Europa League, competizione nella quale i catalani affronteranno il Manchester United nei sedicesimi di finale.
Finora, non è stata una stagione da ricordare per Kessie al Barcellona. Appena 13 presenze tra Liga e Champions per un totale di 435 minuti. Solo tre le partite da titolare per l’ivoriano, tutte in CL con un gol all’attivo contro il Viktoria Plzen al debutto. Non certo lo score che Franck si aspettava dopo l’addio al Milan a parametro zero.