Secondo l’accreditato giornalista, il Milan sta riflettendo attentamente sulla situazione del rossonero. Non è esclusa un’esperienza altrove!
L’ultima prova del Milan a Cremona è stata una totale disastro. I rossoneri di Stefano Pioli sono stati incapaci di portare a casa i tre punti per la scarsissima incisività sotto porta. Uno 0-0 che brucia e brucerà per chissà quanto tempo, e che ha fatto scivolare il Diavolo a ben meno otto punti dal Napoli capolista. Un vero strazio, e adesso sembra davvero complicato ripetere i successi dello scorso anno.
Contro la Cremonese nessuno ha brillato, e alcuni hanno davvero rasentato la mediocrità in campo. I peggiori sono stati sicuramente Ante Rebic, Divock Origi e i subentrati Rafael Leao e Charles De Ketelaere. Soprattutto quest’ultimo, quanta frustrazione per il giovane belga! Ancora oggi, l’ex Brugge appare totalmente estraneo ai meccanismi di gioco, ed è davvero poco utile sia in fase offensiva, che di costruzione, che difensiva.
L’amarezza e il dispiacere sono tanti per questo ragazzo, che però sembra lui in primis incapace di aiutarsi e reagire. Su di lui arriva una clamorosa ipotesi.
De Ketelaere, riflessioni obbligate: Maldini ci pensa
Il giornalista Fabio Ravezzani ha aperto ad una clamorosa ipotesi riguardante Charles De Ketelaere. Sappiamo bene che il Milan ha speso ben 34 milioni di euro per il talento, il più costoso investimento dell’era Maldini e Massara. Ma che si fa se il ragazzo continua a non incidere? Anzi, a volte sembra che la sua presenza in campo sia addirittura controproducente.
Ravezzani sul suo profilo Twitter ha informato della possibilità per il Milan di mandare in prestito Charles De Ketelaere a gennaio. “La crisi psicologica di CDK è tanto profonda (peggiora con le partite anziché migliorare) che a fine gennaio se fosse ancora così potrebbe essere presa in esame l’ipotesi di un prestito a un medio club di A per consentirgli di tornare ai suoi livelli senza troppi stress” ha scritto il giornalista sul proprio canale social.
Un’ipotesi davvero sconvolgente se mai dovesse verificarsi. De Ketelaere era stato acquistato come futuro prodigio rossonero, come erede naturale di Ricardo Kakà. E invece! E’ presto però per fare supposizioni: chissà che il Mondiale non possa dare una bella scossa al classe 2001 originario di Bruges, sempre che il CT Martinez lo recluti tra i suoi fedelissimi.