Un grosso spavento per la moglie del titolare del Napoli.
Troppi casi nel giro di pochi giorni: la Polizia vuole capire se episodi come quello di Kvaratskhelia e quello avvenuto di recente sono correlati. Prima di loro era stato derubato anche l’allenatore, Luciano Spalletti, che aveva parcheggiato la sua panda sul Corso Vittorio Emanuele.
Il Napoli è impegnato oggi, alle ore 18:00, nella gara in trasferta contro l’Atalanta di Gasperini. Il match fuori casa sarà un impegno non da poco per i ragazzi di Spalletti. Due di loro sono tuttavia alle prese con episodi spiacevoli che risalgono giorni scorsi, quando sono stati derubati a Cuma e in zona Posillipo. Il primo caso riguarda il furto d’auto in casa Kvaratskhelia.
Al calciatore georgiano era stata sottratta una Mini Cooper, poi rintracciata dalla polizia e riconsegnata senza particolari danni. Come ai tempi aveva specificato La Gazzetta dello Sport, “Kvara era in casa quando i ladri si sono intrufolati nell’abitazione e hanno preso le chiavi dell’automobile per poi fuggire”. Il calciatore sembrava addirittura intenzionato a trasferirsi, visto l’enorme spavento per lui e la sua fidanzata.
Ma Kvaratskhelia non è, a quanto sembra, l’unica vittima di furto nel napoletano.
Anche il neo difensore partenopeo Kim Min-jae è stato recentemente derubato. O meglio, sua moglie. La donna aveva infatti parcheggiato la sua Fiat 500 tra le strade di Posillipo, per poi fare la spiacevole scoperta di esser stata derubata. L’auto era nuova di pacca e con accessori di lusso, dunque un bottino non da poco per i ladri.
Intanto proseguono le indagini della polizia.
Ma non è finita qui. Venerdì sera, durante Udinese–Lecce, è stata svaligiata anche la casa di Walace, il centrocampista bianconero, impegnato proprio in quel match. I ladri hanno rubato un bottino di 200mila euro fra orologi, gioielli e altri beni di grande valore.